Si consolida il rapporto di collaborazione tra il vicesindaco di Erice Gianni Mauro ed il Comune di Trapani. Lo scorso 21 gennaio il sindaco Giacomo Tranchida lo aveva nominato, per due mesi, consulente a titolo gratuito, con l’incarico di occuparsi di “programmazione e pianificazione strategica, ambiente, energie rinnovabili ed opere pubbliche”. Oggi un nuovo decreto del primo cittadino che porta l’architetto Mauro a far parte della “squadra” di Palazzo d’Alì come esperto. Con un incarico di 8 mesi ed un compenso di 2.454,40 euro, comprensivi del contributo cassa al 4% per legge. E con raggio d’azione più ampio e circostanziato che fa riferimento “allo studio ed alla valutazione-verifica degli interventi tecnici di sviluppo sostenibile di Trapani in un contesto di Area Vasta, in coerenza con i finanziamenti regionali, nazionali e comunitari”. In particolare Patto per il Sud e Recovery Fund. Tra le finalità dell’incarico – si legge nel decreto – “le valutazioni di ordine tecnico sui progetti in essere in linea con le misure di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie attivate, come il progetto Qualità dell’Abitare, e da attivare, come il progetto di Rigenerazione Urbana”. Tranchida, nel suo decreto, sottolinea di avere verificato, in fase preliminare, l’eventuale presenza di una figura professionale in grado di svolgere le attività previste nell’incarico. Ed aggiunge di non averla trovata e di dover fare i conti con un Comune sostanzialmente sguarnito di personale: 346 unità lavorative su una dotazione organica di 705. Mauro dunque entra a pieno titolo nella cabina di regia del Comune di Trapani che dovrà occuparsi di sviluppare tutta la progettualità a disposizione e d’intercettare i fondi europei che saranno ripartiti per la ripresa post pandemia.
