L’assessore Ruggero Razza getta la spugna e si dimette dopo l’avviso di garanzia per il caso dei dati falsi sull’andamento della pandemia in Sicilia. Il suo è un atto politico: “Per sottrarre il governo da inevitabili polemiche ho chiesto al presidente della Regione di accettare le mie dimissioni”. Razza si difende così: “Alla luce della indagine della Procura di Trapani che mi vede indagato, nel confermare il massimo rispetto per la magistratura, desidero ribadire che in Sicilia l’epidemia è sempre stata monitorata con cura”.
“Alla luce della indagine della Procura di Trapani che mi vede indagato, nel confermare il massimo rispetto per la magistratura, desidero ribadire che in Sicilia l’epidemia è sempre stata monitorata con cura”