ERICE E TRAPANI. GIANNI MAURO, ASSESSORE E CONSULENTE

Se non è l’amministratore del momento poco ci manca. Le quotazioni politiche di Gianni Mauro sono da tempo in salita. Hanno registrato un rimbalzo in avanti quando è stato chiamato a gestire il Comune di Erice in piena emergenza, con la sindaca Daniela Toscano sospesa dalla carica per gli effetti della legge Severino ed a causa del divieto di dimora nei Comuni di Trapani ed Erice per il caso parcheggi. Ha evitato le elezioni anticipate assumendosi anche la responsabilità di un rimpasto di giunta, dopo le dimissioni di massa degli assessori Luigi De Vincenzi, Giuseppe Spagnolo e Gianrosario Simonte. Ma ha anche avuto un ruolo politico nel rilancio della maggioranza dopo il ritorno della sindaca. Dallo scorso 21 gennaio un altro salto di qualità. Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, con il suo secondo decreto del 2021, ha deciso di nominarlo consulente a titolo gratuito. Queste le materie d’interesse: “Programmazione e pianificazione strategica, ambiente, energie rinnovabili ed opere pubbliche”. Nessun compenso per l’architetto e neanche rimborsi spese, contributi, indennità e provvidenze assicurative, assistenziali e previdenziali. L’incarico è per due mesi ma può essere prorogato. Mauro avrà davvero poco tempo libero a sua disposizione perché ad Erice ha un super assessorato da gestire: Marketing Territoriale, Agenda Urbana, Rapporti con enti territoriali e con Agenzie di Sviluppo Locale, Agenda finanziamenti regionali, nazionali ed europei, Società Partecipate, Innovazione e Semplificazione e Centro Storico. Oltre alle incombenze politiche definite dalla carica di vicesindaco. A queste responsabilità si aggiunge l’impegno al Comune di Trapani. La richiesta – si legge nel decreto – è arrivata direttamente dal primo cittadino del capoluogo. L’architetto Mauro è da sempre un fedelissimo di Tranchida. L’ha seguito, passo dopo passo, nei due suoi mandati amministrativi ericini ed ora potrà collaborare anche a Trapani. Sul versante ericino si registra la convocazione del consiglio comunale per il 27 gennaio. All’ordine del giorno la surroga della consigliera Rossella Cosentino, che invece conferma la sua presenza in giunta. Al suo posto Antonino Morici. L’aula potrebbe anche prendere in considerazione l’istituzione di una commissione d’inchiesta sull’Università, proposta dalla minoranza dopo la condanna del Comune a pagare le quote associative al Consorzio.