CASTELLAMMARE, “VIA” CANCELLA LA PRESENZA IN CONSIGLIO DI FORZA ITALIA. PAUSA DI RIFLESSIONE PER IL SINDACO RIZZO?

Quando la politica si presenta con la sua imprevedibilità. Forza Italia tocca l’apice della sua rappresentanza politica con la nomina di Toni Scilla nella giunta regionale e qualche giorno dopo – anni passati sotto coperta a lavorare sul territorio per tenere in piedi ed unito il partito – perde due consiglieri in uno dei Comuni più importanti della provincia di Trapani: Castellammare del Golfo. Era il primo agosto del 2019 quando lo stesso Scilla annunciava l’adesione di Liliana Crociata e Bernardo Stabile al progetto berlusconiano. “E’ con vero piacere – dichiarava – che accolgo in Forza Italia i consiglieri Crociata e Stabile”. Ed era ancora lui a comunicare l’ingresso in giunta di Forza Italia con la nomina di Leonardo D’Angelo. Da qualche ora è invece il movimento “VIA” a salutare l’adesione dei due consiglieri al nuovo Movimento. I due nuovi arrivati vanno ad aggiungersi al consigliere Nino Mistretta, definendo un nuovo equilibrio politico in aula ed aprendo una verifica nella maggioranza che sostiene il sindaco Nicola Rizzo. Crociata e Stabile hanno fatto parte della maggioranza. Mistretta fa invece parte dell’opposizione. “VIA” ha già voluto affrontare la questione interna sottolineando che i tre consiglieri hanno come fine “quello di vigilare e di dare una sostanziale accelerazione all’attività amministrativa”. S’intravede dunque una linea di equidistanza dalla coalizione Rizzo ed anche dall’opposizione che fa riferimento al gruppo di “Castellammare 2.0”, che si riconosce nell’ex sindaco Nicola Coppola. S’intravede invece per il primo cittadino la necessità di fare chiarezza all’interno della sua coalizione e nei rapporti di forza all’interno della maggioranza. L’adesione di Crociata e Stabile a “VIA” priva l’assessore forzista D’Angelo della necessaria copertura consiliare e politica. La sua nomina in giunta è sempre stata legata alla presenza consiliare del partito forzista. Presenza che però è stata messa in discussione.