Fratelli d’Italia si rimette in carreggiata dopo le polemiche di qualche settimana fa, con la decisione della consigliera Rosanna Genna di lasciare il partito. La destra marsalese ha risposto con una sua riorganizzazione interna. Il Circolo cittadino ha un nuovo presidente. Si tratta di Baldassare Venezia. Ha anche una nuova vicepresidente, Sabrina Ferrara. Lascia il vertice del Circolo Massimo Domingo che dovrebbe entrare a far parte dell’esecutivo provinciale del partito. Intanto può incassare i complimenti del portavoce Maurizio Miceli: “Lo ringrazio per essersi speso, in questi anni, nel ruolo di coordinatore cittadino e nell’ultima campagna elettorale”. Elezioni che hanno portato FdI ad eleggere due consiglieri, la dimissionaria Genna e Pino Ferrantelli e ad avere una rappresentanza politica in giunta con la nomina dell’assessore Michele Milazzo. Il Circolo ha deciso di definire una serie di aree tematiche e d’individuare i rispettivi responsabili: Domenico Marigliano – Portavoce fasce più deboli; Michele Alagna – Attività produttive; Ignazio Ardagna – Agricoltura; Liliana Andreano’ – Istruzione e Spettacolo; Sabrina Ferrara – Sport; Paola De Marco – Famiglia; Michelangelo Alagna – Beni e Attività Culturali – Innovazione; Giampaolo Anselmi – Sicurezza; Renzo Gerardi – Consulente, Tesoriere e Organizzazione Eventi; Pietro De Vita – Politiche Comunitarie; Baldassare Venezia – Commercio e Sviluppo Economico. Il Circolo ha deciso anche di aprire ulteriormente il partito alla società marsalese, istituendo un comitato promotore ed indicando il suo primo componente, Pietro De Vita. “Il proposito dichiarato – ha sottolineato Miceli – è quello di offrire il migliore e più qualificato contributo, tramite i nostri consigliere e assessore, all’amministrazione Grillo, perché la politica è visione e programmazione, ispirati ad un impianto valoriale non negoziabile, elementi questi incompatibili con egoismi personali o rendite di posizione”. Il dirigente di FdI ha aggiunto che “Marsala è un progetto pilota per il nostro partito, per rappresentare in provincia al meglio il ruolo che ai partiti è demandato più di ogni altro, costruire una nuova classe dirigente, qualificata e valorosa, che possa per davvero incidere sulla realtà”. Miceli punta al gioco di squadra e sulla collaborazione del consigliere Ferrantelli e dell’assessore Milazzo, considerandoli “parte integrante e riferimento istituzionale” del partito. Una risposta indiretta alle accuse della consigliera Genna che ha contestato duramente la nomina in giunta di Milazzo mettendone in discussione l’appartenenza a Fratelli d’Italia ed al progetto della destra cittadina.