TRAPANI, L’INCONTRO AL COMUNE CON L’ASSESSORE SAMONA’ E LA NOTA DEL COMMISSARIO DELLA LEGA CAMPIONE

7 Dicembre 2020

Gentile Direttore, La pregherei di rendere pubblica questa mia nota come diritto di replica al Suo articolo pubblicato nella data di ieri 06/12/2020 dal titolo “TRAPANI, L’INCONTRO AL COMUNE CON L’ASSESSORE SAMONA’, LA QUARTA REPUBBLICA E LA POLITICA DEI SELFIE”. Tralascio i commenti sulla gran parte dell’articolo che ha ampiamente riassunto, ma mi soffermo sulla nota finale nella quale Lei parla di un dirigente di partito che si permette di fare i selfie durante un incontro politico. 
Sentendomi chiamato in causa personalmente Le dichiaro che mi sono stupito del fatto che di tutto il post Lei si sia concentrato solo sul commento, peraltro scritto sul repost sul mio profilo privato e non sull’intero articolo pubblicato sul profilo ufficiale della Lega di Trapani volto a disimpegnarsi dall’incivile intrusione sulla riunione pubblica su Base Riformista, comunicato il nostro, che al contrario di quello delle altre forze politiche sul suo sito non sono riuscito a trovare. In tale articolo si poneva l’attenzione sull’impegno che abbiamo profuso per la comunità partecipando nella giornata di ieri, nella mattina ad una manifestazione per i nostri pescatori prigionieri in Libia che ha unito le marinerie di tutta Italia, da Caorle a Livorno sino a Scoglitti, Porticello comprendendo Trapani e naturalmente Mazara e di cui hanno dato notizia tutti i media nazionali ma con scarsa rilevanza a tale evento da parte della stampa locale (sic!), nonostante questa problematica internazionale abbia serie refluenze provinciali visto che i pescatori appartengono alla marineria di Mazara del Vallo; nel pomeriggio in qualità di opposizione extraconsiliare grazie alla disponibilità degli Assessori comunali D’Alì, Safina Pellegrino e dell’Assessore ai Beni culturali Samonà abbiamo potuto osservare il cordiale incontro che Lei ha riassunto, documentandolo, ebbene sì, con un selfie, strumento ormai consueto nel testimoniare la presenza agli incontri pubblici, atto a dimostrare che la Lega è sempre pronta a partecipare alla vita politica se interpellata, ma sempre con modi leciti e non oltranzisti, anche se il Comune di Trapani ha scelto liberamente di non menzionarci.
 Mi sorprende che a un attento ed esperto osservatore come Lei sia sfuggito il messaggio abbastanza esplicito indicato nel testo su un duplice concetto e cioè di disimpegno da determinati clichè da una parte e di impegno attivo verso la vita politica locale dall’altra, al contrario soffermandosi su un banale selfie. Le è sfuggito a tal punto che non lo ha considerato degno di pubblicazione.
Certo di avere chiarito i dubbi di liceità del gesto.
Marcello Campione
Commissario Lega Città di Trapani
Com’è giusto che sia in democrazia, abbiamo un’idea, oserei dire, un concetto, anzi una formazione culturale alternativa sul contenuto e sull’essenza delle istituzioni repubblicane. Non sto qui a contestare le questioni che ha posto, perché mi rendo conto che non verrebbero recepite, in assenza assoluta di un codice interpretativo delle rispettive “lingue”. Mi limito a dire soltanto che quel che Lei ritiene banale, per me è essenziale e fondamento dei valori di una democrazia. La Sua non poteva che essere una reazione in questi termini. Non ci sono dubbi. E’ una reazione perfettamente in linea con i tempi. Ma, paradossalmente, conferma in pieno le mie riflessioni. Per ultimo La ringrazio per la eccellente lezione di giornalismo. 
V.M.

Notizie Correlate