Il Pd di Erice rompe gli indugi ed è pronto a rilanciare l’azione amministrativa assumendosi anche impegni di governo. E’ la linea espressa dalla maggioranza del direttivo comunale del partito e da alcuni componenti della lista che ha partecipato al voto del 2017 e all’elezione della sindaca Daniela Toscano. I firmatari della nota si autodefiniscono come quelli che “nei mesi precedenti non si sono fatti travolgere da avventate deduzioni”. Sottolineano di avere assunto questo decisione dopo essersi riuniti “per esaminare l’attività politica del proprio Comune”. Confronto che ha consentito di maturare la convinzione che sono “maturi i tempi per sostenere e rilanciare l’azione politico-programmatica ericina attraverso l’impegno diretto di un rappresentante in giunta”. Fiducia piena alla Sindaca Toscano con l’auspicio di “una proficua collaborazione con le altre rappresentanze politiche che sostengono l’amministrazione comunale”. La nota è firmata da Ruggero Messina, Giacomo Coppola, Ninni Simonte, Pietro Amodeo, Natale Di Grazia, Ina Di Carlo, Giovanna Pace, Anna Bisbini, Vita Ficara, Vito Daidone, Giovanna Polizzi, Vincenzo Sorge, Vito Brillante, Paolo Sala, Giulia Simonte, Antonio Croce, Giacomo Guastella, Vincenzo Cipro, Lucrezia Grimaldi e Caterina Bova. La nota rappresenta un ulteriore tassello di mosaico ancora da costruire ed è conseguente alla sfiducia all’ex segretaria cittadina Mariella Barraco, accusata di avere sottoscritto precipitosamente la nota del segretario provinciale Domenico Venuti e della presidente dell’assemblea provinciale del partito Valentina Villabuona che chiedevano un passo indietro della Sindaca Toscano chiamata in causa nel caso parcheggi e raggiunta dalla misura cautelare del divieto di dimora nei Comuni di Trapani ed Erice. Il Tribunale del Riesame di Palermo ha però annullato l’ordinanza consentendo alla prima cittadina di tornare al suo posto dopo la sospensione della carica per gli effetti della legge Severino. L’esito del “Riesame” ha dunque avuto ripercussioni politiche all’interno del Pd, che vengono sintetizzate dalla nota della maggioranza del direttivo. Ulteriori elementi di una vicenda chiaramente in divenire sono l’autosospensione della Sindaca dal Pd. Scelta finora confermata dalla prima cittadina che va ad aggiungersi alle dimissioni – all’indomani del provvedimento cautelare alla Toscano – dell’assessore del Pd Gianrosario Simonte. La nota della maggioranza del direttivo punta chiaramente a superare lo strappo in questione. Si apre così un nuovo confronto interno al Pd che finirà necessariamente per coinvolgere anche i vertici provinciali del partito. Confronto che dovrà fare i conti con le decisioni della sindaca, che avrà comunque l’ultima parola.