MARSALA, NUOVI ARRESTI PER AGGRESSIONI RAZZISTE. VILLABUONA E LICARI: “IL SINDACO GRILLO DICA QUALCOSA”

15 Ottobre 2020

Nuovi arresti per le aggressioni a sfondo razziale durante la movida marsalese. Si aggrava la posizione di Salvatore Crimi (18 anni), già in carcere e raggiunto da un altro provvedimento di custodia cautelare. Era stato chiamato in causa lo scorso primo ottobre e fermato assieme ad Antony Licari ed a Natale Salvatore Licari. Alle prime luci dell’alba, un’altra operazione delle forze dell’ordine ha portato all’arresto anche di Samuele Maggio (19 anni) e di Salvatore Di Dia (23 anni). C’è anche un ricercato che si è reso irreperibile ed un minorenne. I fatti riguardano le aggressioni a Piazza Garibaldi nel fine settimana dello scorso mese. Ancora immigrati inermi sotto tiro, pestati senza alcun motivo. Una violenza cieca che si è abbattuta anche su un poliziotto fuori servizio che ha provato a difendere i due giovani immigrati. Gli aggressori, colti di sorpresa, dal suo intervento hanno dovuto battere in ritirata, ma poco dopo il “branco” si è riunito ed ha attaccato l’agente, con calci, pugni ed anche due coltellate che l’hanno raggiunto ad una coscia e all’addome. L’intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio ed ha consentito di prestare le prime cure al poliziotto, che è poi stato trasportato in Ospedale. Le indagini sono ancora in corso e potrebbero esserci nuovi sviluppi. L’azione congiunta di Polizia e Carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha dato i suoi primi effetti positivi, con l’obiettivo di mettere la parola fine sul “branco”. in grado di scatenare risse violentissime che hanno colpito giovani migranti ma che non hanno risparmiato tutti coloro che hanno tentato di difenderli. Prima dell’agente era toccato ad un commerciante del centro storico subire calci e pugni per la sua reazione. Il Partito Democratico, con la presidente dell’Assemblea provinciale Valentina Villabuona e con la dirigente Linda Licari, è tornato a prendere posizione: “Per mesi abbiamo denunciato che a Marsala c’era un problema legato al razzismo e per mesi ci hanno risposto che si trattava di equivoci o di mancanza di sicurezza. Oggi altri 4 arresti, giovani che hanno aggredito alcuni ragazzi immigrati e non contenti anche un poliziotto in borghese intervenuto in aiuto dei migranti e che apprendiamo oggi che è stato accoltellato. Esprimiamo vicinanza all’agente che seppur non in servizio è subito intervenuto ed ha subito le conseguenze più gravi”. Da qui uno spunto polemico nei confronti del primo cittadino appena eletto: “Ci auguriamo che questa volta il neo sindaco di Marsala Massimo Grillo esprimerà un giudizio di condanna senza se e senza ma, che non abbiamo sentito durante la  campagna elettorale, forse perché l’argomento non interessava a lui o ai suoi alleati o perché troppo impegnato a parlar male delle assessore designante altrui, per farsi carico di un problema così delicato”.

 

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