COMUNALI, AFFLUENZA IN CALO NEI QUATTRO COMUNI TRAPANESI AL VOTO

Affluenza alle urne in calo nei quattro Comuni trapanesi al voto. A Gibellina, dove il sindaco uscente Salvatore Sutera corre contro il doppio quorum, il primo cittadino è ad un passo dal primo traguardo, quello di portare al voto almeno il 50% più uno degli aventi diritto. Il dato delle 22, registra il 49,82%. Ma c’è ancora la possibilità di votare domani fino alle 14. Sutera è dunque vicino al primo quorum, poi dovrà superare il secondo che riguarda la lista, ma con il sistema maggioritario secco il collegamento tra candidato sindaco e lista è diretto e di conseguenza Sutera può mettere lo spumante in frigo per brindare. Il dato del 49,82% è comunque in calo del 6,67% rispetto alle precedenti Comunali, che però si sono svolte con un confronto elettorale e non con una sfida al quorum. Calo netto di votanti a Favignana. Comune al voto anticipato dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto il sindaco Giuseppe Pagoto. Le sue dimissioni hanno aperto la strada delle elezioni ma alle 22, nelle Egadi ha votato il 44,83%, nel 2018 l’affluenza alle urne era stata del 61,86%. C’è dunque un calo del 17,03%. Tre i candidati a sindaco: Totò Braschi, Maria Sinagra e Francesco Forgione. Si vota con il sistema maggioritario a turno unico. Calo in doppia cifra, 11,65%, anche a Campobello di Mazara. Anche qui la sfida è a tre: il sindaco uscente Giuseppe Castiglione, l’ex magistrato Antonio Ingroia e Gaspare Passanante. Alle 22 ha votato il 42,12% contro il 53,78% di cinque anni prima. Più contenuto il calo nella città di Marsala con i suoi cinque candidati a sindaco: il sindaco Giacomo Di Girolamo, Massimo Grillo, Aldo Rodriquez, Giacomo Dugo e Sebastiano Grasso. Alle 22 ha votato il 46,29% degli aventi diritto rispetto al 51,86% del 2015. Votanti che dunque scendono al momento del 5,57%. Calo di votanti che, con ogni probabilità, è condizionato dall’emergenza virus che rischia di tenere lontano dalle urne gli elettori più incerti.