Un esposto denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Trapani. L’ha deciso l’associazione Codici Sicilia dopo il devastante incendio che ha colpito il Monte Cofano. L’associazione, anche nel 2015, quando le fiamme colpirono il Monte Erice scelse di rivolgersi all’Autorità Giudiziaria. Mossa vincente che diede impulso alle indagini. “Riteniamo opportuno, necessario e doveroso – hanno dichiarato gli avvocati Manfredi Zammataro, segretario regionale del Codici e Vincenzo Maltese, dirigente regionale della stessa Associazione di consumatori e utenti – portare all’attenzione della Autorità Giudiziaria un episodio assai grave che sta scuotendo gli animi di molti cittadini di Custonaci e San Vito Lo Capo, ma anche siciliani, e che ha messo in pericolo anche la vita di decine di uomini”. L’incendio si è sviluppato sul versante del Monte che guarda verso San Vito Lo Capo in località Tono ed è divampato prima del 21 di ieri. Non hanno avuto scampo diversi ettari di macchia mediterranea. “Per lo spegnimento delle fiamme – hanno aggiunto i due avvocati – si è reso necessario l’intervento di numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco, di tre squadre di volontari della Forestale e dei Carabinieri, che sono riusciti ad evitare che il fuoco raggiungesse anche altre zone della montagna, riuscendo a spegnerlo attorno alle ore 5 del giorno successivo”. Nell’esposto denuncia c’è la richiesta d’individuare i responsabili e procedere nei loro confronti per incendio boschivo e per tutti i reati che saranno ritenuti integrati.
INCENDIO MONTE COFANO, “CODICI” PRESENTA UN ESPOSTO IN PROCURA
30 Luglio 2020
Notizie Correlate