CASO ERICE, BONGIOVANNI: “L’UDC E’ GARANTISTA MA C’E’ UNA QUESTIONE POLITICA”

L’Udc dice la sua sul caso Erice e non solo ed il suo commissario provinciale Fabio Bongiovanni, che è anche assessore al Comune di Trapani, chiarisce la posizione del suo partito per evitare strumentalizzazioni politiche e forzature: “L’Udc, oggi come ieri, non si iscrive al partito delle dimissioni obbligate dagli esiti di indagini giudiziarie. Nel solco dei principi di garantismo a cui improntiamo da sempre il nostro giudizio e l’operato politico, nella ferma consapevolezza che l’azione della magistratura, verso cui siamo e rimaniamo come d’abitudine pienamente fiduciosi e rispettosi, potrà chiarire le vicende di cui abbiamo avuto notizia nei giorni scorsi che riguardano diversi Comuni della nostra provincia e che in queste ore coinvolgono amministratori di Erice e di Trapani”. Bongiovanni pone però una questione: “Rimane comunque tangibile una questione politica dalla quale non possiamo e non vogliamo esimerci, e per la quale, valuteremmo positivamente, nell’interesse di tutta la comunità locale, un gesto di responsabilità dei soggetti coinvolti finalizzato a chiarire nelle opportune sedi, politiche e non, ogni implicazione in questa opaca vicenda, in modo da contribuire a ridare la serenità necessaria ai cittadini ericini che, ancorché smarriti, meritano di essere amministrati con dignità e senza alcun peso giudiziario in capo agli amministratori comunali”.