Nino Oddo dice di essere interessato ma anche di seguire a distanza le vicende marsalesi, perché la città e la storia del suo partito, il Psi, sono segnate nel libro dell’autonomia delle scelte dei gruppi dirigenti locali. Ma si tratta della quinta città della Sicilia e di conseguenza il vicesegretario nazionale e segretario regionale dei socialisti non può certo girarsi dall’altra parte. Del resto i consiglieri di riferimento (Arturo Galfano, Ignazio Chianetta e Michele Gandolfo) sono in prima linea ed hanno deciso di sostenere la candidatura a sindaco di Massimo Grillo. C’è poi un ulteriore tema politico che si sta sviluppando e che avrà nelle Comunali di ottobre un banco di prova importante: l’intesa con il Movimento “VIA” dell’ex senatore Nino Papania. Intesa che porterà in dote del candidato sindaco Grillo tre liste che dovranno misurarsi con il consenso. Oddo considera la candidatura Grillo una “soluzione di garanzia e di equilibrio”. S’interroga sul ritorno prepotente del sindaco uscente Alberto Di Girolamo e sulle trattative in corso con il Pd. “Comprendo il Partito Democratico – sottolinea Oddo – perché quella di Di Girolamo sarebbe una candidatura politicamente decente”. Ma nello stesso tempo la bocciatura del primo cittadino è senza la possibilità d’appello: “Il centrosinistra che aveva vinto cinque anni fa, aveva suscitato tante attese. Ma la gestione Di Girolamo è per certi versi simile a quella di Crocetta. I cittadini non hanno avuto assoluta percezione di quel cambiamento, in positivo, ovviamente, che il governo della sinistra prometteva”. Oddo ricorda che il Psi aveva creduto fino in fondo nel progetto Di Girolamo consegnandogli 4.000 voti: “Ma progressivamente il rapporto col sindaco si è deteriorato, interrompendo, di fatto, da anni, la collaborazione”. Il dirigente socialista rimanda anche alle dichiarazioni di un anno fa dell’onorevole Baldo Gucciardi: “Bocciò nettamente una sua ricandidatura. Gucciardi è un politico moderato che non va alla ricerca dello scontro. Quelle parole pesano ancora”. Comunali marsalesi che si avviano ad essere egemonizzate dai progetti civici. E qui Oddo non nasconde le sue perplessità sul sistema: “E’ la stagione del civismo di facciata, con i partiti che si nascondono. Un civismo che cela la povertà delle novità politiche, come dimostrano i nomi in campo”.
MARSALA, ODDO: “DI GIROLAMO COME CROCETTA”. VIA LIBERA A GRILLO
1 Luglio 2020
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