OPERAZIONE “SORELLA SANITA'”. DI GIROLAMO: “PRONTI A COSTITUIRCI PARTE CIVILE”

21 Maggio 2020

Va giù duro il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo sull’operazione “Sorella Sanità” ed annuncia la linea della sua amministrazione: “Visto il coinvolgimento nell’operazione anti corruzione del direttore generale dell’Asp di Trapani stiamo anche valutando la possibilità di costituirci parte civile, visto che è stata lesa l’immagine della nostra provincia e della nostra città e che, di recente, lo stesso manager aveva mosso dure e infondate critiche alla nostra comunità trapanese”. Di Girolamo è un fiume in piena: “Mi complimento con i magistrati e con gli uomini della Guardia di Finanza che hanno condotto la brillante operazione con la quale è stato scoperto un giro di corruzione nell’ambito sanitario regionale che ci lascia esterrefatti. Ciò testimonia che questo bubbone è più che mai radicato e diffuso. I reati contestati agli accusati sono di una gravità inaudita”. L’elenco è lungo: corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e turbata libertà degli incanti.

Notizie Correlate