ODDO: “BENE GLI INTERVENTI PER LA SANITA’ MARSALESE MA RECUPERIAMO ANCHE IL “ROCCO LA RUSSA”

La sanità trapanese può fare un ulteriore salto di qualità. Le ultime decisioni del governo regionale hanno definito le prospettive di breve e medio periodo delle strutture marsalesi. La “Fase 2”, dopo l’emergenza virus, e quella che seguirà, con la pandemia che dovrebbe essere sempre meno aggressiva, consegnano alla città di Marsala una opportunità. Il “Paolo Borsellino” liberato dall’emergenza per poter tornare a regime e soprattutto alla sua funzione ordinaria ed il vecchio “San Biagio” trasformato in struttura contro le malattie infettive e come Covid Hospital in caso di una nuova fase di crisi acuta. Soluzioni che trovano il consenso del Psi. Il vicesegretario nazionale Nino Oddo condivide le scelte annunciate, ieri, dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza: “La decisione annunciata dall’assessore di restituire entro pochi giorni l’Ospedale di Marsala alla sua funzione indispensabile di riferimento sanitario per un bacino di utenza di oltre 100 mila cittadini accoglie di fatto l’appello dei socialisti e di quanti avevano rilevato la grave amputazione che il sistema sanitario della nostra provincia stava subendo. Va pure bene l’idea di creare una struttura stabilmente assegnata a problemi respiratori anche e non solo collegati al Covid 19”. Da qui la proposta di Oddo: “In questa ottica potrebbe essere il caso di prendere in considerazione l’ipotesi di recuperare l’Ospedale Rocco La Russa di contrada San Giovannello ad Erice. Abbandonato da decenni in ragione di un appalto contestato. Era una struttura adibita proprio esclusivamente alla cura dei problemi polmonari. E che vista la centralità purtroppo acquisita da queste patologie potrebbe oggi meritare un recupero”.