TRAPANI, ATM ED IL CASO CONTRATTI. IL CENTRODESTRA DICE: “I 37 AUSILIARI HANNO RAGIONE”

Il problema rimane ed il centrodestra invoca una soluzione. Che passa dall’amministrazione Tranchida ma anche dal consiglio comunale. Il caso è quello dei 37 ausiliari del traffico – i dipendenti dell’ATM che si occupano delle strisce blu – che dallo scorso mese di ottobre chiedono la modifica del loro contratto. Sono stati assunti con quello del “terziario” (commercio) ma vogliono il contratto di autoferrotranvieri. Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Diventerà Bellissima si schierano dalla parte dei 37 ed invitano amministrazione consiglio a sbrogliare la matassa. Perché la matassa c’è ed è complessa. Le quattro forze di opposizione fanno riferimento alle dichiarazioni del presidente del consiglio d’amministrazione dell’ATM Salvatore Barone. In sintesi: la modifica contrattuale è materia di competenza del consiglio. Da qui la richiesta delle forze di opposizione di una riunione consiliare per dare seguito alla modifica del contratto. Ma il servizio in house che l’ATM – società di trasporto pubblico locale al 100% del Comune di Trapani – gestisce, per nome e per conto del Comune, può essere affidato soltanto con i contratti che fanno riferimento al “terziario”. C’è dunque un nodo da sciogliere. Il centrodestra ha la sua soluzione e chiede “la modifica dei contratti in sede consiliare, come previsto dal regolamento e dalla normativa in vigore”.