Missione compiuta. Lo sciopero ha colpito nel segno. Sindacati soddisfatti. L’adesione “trapanese” allo stop dei lavoratori del settore trasporti è stata significativa. “Buona adesione – si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil – dei lavoratori del settore trasporti con una punta del 100 per cento nel comparto marittimo. Lo sciopero generale nazionale è stato indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. In città sit in davanti alla Prefettura “per dare sostegno alla piattaforma unitaria di proposte denominata <Rimettiamo in movimento il Paese>, indirizzata al governo per avviare un confronto su trasporti, infrastrutture e regole chiare che impediscano la concorrenza sleale tra le imprese, nonché sulla tutela ambientale, sul diritto di sciopero e, per quel che riguarda il settore marittimo, per una soluzione rispetto alla regolamentazione del sistema dell’auto-produzione”. I segretari provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil sono stati ricevuti dal Prefetto. “Si è trattato di una manifestazione proficua – hanno dichiarato Salvatore Gammicchia, Rosanna Grimaudo e Giuseppe Tumbarello – poiché abbiamo avuto la possibilità di essere ricevuti dal Prefetto Tommaso Ricciardi, al quale abbiamo consegnato la piattaforma nazionale con le nostre richieste e abbiamo esposto con particolare attenzione le criticità del settore relative al nostro territorio. Tra le sue criticità abbiamo evidenziato la nostra preoccupazione in merito alla vicenda dell’aeroporto di Birgi. Servono risposte urgenti e precise per rilanciare lo scalo, altrimenti sono a rischio molti posti di lavoro. Il Prefetto si è impegnato a costituire già a settembre dei tavoli permanenti sulle vertenze esposte”.
TRAPANI, SCIOPERO TRASPORTI. CGIL, CISL E UIL: “EMERGENZA BIRGI”
24 Luglio 2019
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