Catania-Trapani 2-2
Reti : Giacomo Tulli (T) 2′; Ferretti (T) 68′; Francesco Lodi (C) 72′ e 87′
Catania: Matteo Pisseri, Luca Calapai, Ramzi Aya, Tommaso Silvestri, Giovanni Marchese ( 46′ Joel Baraye ) , Giuseppe Rizzo ( 63′ Cristian Ezequiel Llama ) , Marco Biagianti ( 78′ Fran Brodic), Rosario Bucolo (46′ Francesco Lodi) , Vincenzo Sarno, Alessandro Marotta ( 63′ Kalifa Manneh), Matteo Di Piazza Panchina: Lorenzo Bardini, Dragan Lovric, Andrea Esposito, Joel Baraye, Lorenzo Valeau, Giuseppe Carriero, Francesco Lodi, Federico Angiulli, Cristian Ezequiel Llama, Kalifa Manneh, Emanuele Pecorino, Fran Brodic
Trapani: Andrea Dini, Pedro Miguel Costa Ferreira, Anthony Taugourdeau, Stefano Scognamillo, Juan Manuel Ramos, Francesco Corapi, Marco Toscano, Salvatore Aloi ( 85′ Andrea Scrugli ) , Daniele Ferretti ( 78′ Francesco Fedato ) , M’Bala Nzola ( 72′ Felice Evacuo ) , Giacomo Tulli Panchina: Andrea Cavalli, Riccardo Ferrara, Desiderio Garufo, Andrea Scrugli, Erasmo Mulè, Joao Afonso Paula Da Silva, Matteo Lomolino, Michele Franco, Ludovico D’Angelo, Michael Girasole, Felice Evacuo, Francesco Fedato
Arbitro : Ivan Robilotta di Sala Consilinha
Assistenti: Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore , Antonio Severino di Campobasso
Quarto Uomo : Mario Vigile di Cosenza
Ammoniti : Ramzi Aya, Joel Baraye nel Catania , Pedro Miguel Costa Ferreira, Stefano Scognamillo, M’Bala Nzola nel Trapani
Recuperi 1′ pt – 5’st
Corner: 2-2
La partita. Trapani perfetto fino al 72′ del secondo tempo. I granata di mister Italiano entrano in campo determinati e per buona parte della gara hanno dato una lezione di calcio ad un Catania a tratti borioso, a tratti inconcludente, ma per usare un eufemismo , alla fine, fortunato. Pesca il jolly con Lodi che azzecca un tiro da centrocampo con Dini fuori dai pali e poi realizzare un rigore inesistente, scandaloso che l’arbitro concede per una evidente sudditanza psicologica nei confronti del Catania e dei 20.000 del “Massimino” che per lunga parte della gara hanno visto la partita in silenzio perchè in campo c’era una sola squadra. Il Catania non ha meritato il pareggio e la pressione del secondo tempo sarebbe stata neutralizzata dai granata se non ci fossero stati i due episodi, il primo non prevedibile, il secondo assolutamente voluto dall’arbitro che ha pesantemente condizionato il risultato che rimane comunque positivo per il Trapani perché il Catania per passare il turno deve vincere al Provinciale. E la partita di andata dice che senza fortuna ed aiutino gli etnei possono già prenotare le vacanze. Mister Italiano mette in campo una formazione super. Dà fiducia a Nzola e Tulli davanti che lo ripagano al meglio. Conferma la difesa a quattro con Costa Ferreira, Taugourdeau e Scognamillo centrali e Ramos a sinistra. Centrocampo a tre con Toscano, Aloi e Corapi. Il terzo d’attacco è Ferretti. Il Trapani fraseggia, tiene palla in un primo tempo splendido. Il Catania non la vede mai ed è in piena crisi. Il secondo tempo comincia allo stesso modo. Trapani sicuro e con le idee chiare. Poi gli episodi ed il pareggio che è comunque un risultato importante anche se bugiardo. Appuntamento al 2 giugno al Provinciale.
Secondo tempo. Il Catania annichilito prova a cambiare subito e manda in campo Lodi e Baraye. Ma al 57′ è ancora Tulli a mettere i brividi al Catania, il suo destro viene parato da Pisseri. Al 62′ un altro doppio cambio con Llama e Manneh. Ma al 65′ il Trapani raddoppia. Il Catania pasticcia, ne approfitta Ferretti che entra in area, salta Pisseri e mette la palla in rete. Il “Massimino” rimane ammutolito. Al 72′ primo cambio dei granata con Evacuo al posto di Nzola. Ma subito dopo accade quello che non ci si poteva attendere. Lodi batte una punizione da centrocampo, vede Dini fuori dai pali e mette la palla in rete. Il Catania respira ed il Trapani accusa il colpo in una partita quasi perfetta. Al 75′ Aloi colpisce male la palla che finisce alta sulla traversa. Al 77′ Brodic entra al posto di Biagianti, mentre mister Italiano lancia nella mischia Fedato al posto di Ferretti. Ancora sostituzioni con Scrugli al posto di Aloi all’84’. All’86 la vergogna della partita. L’arbitro s’inventa di sana pianta un rigore che non c’è per nulla perché ci sono dei contrasti in area e la palla va via quando viene fischiato il penalty. Un autentico regalo al Catania che non si fa sfuggire l’occasione e pareggia con un altro gol di Lodi che sta pure per sbagliare il rigore. Cinque minuti di recupero fatti di falli e di azioni spezzettate e poi il triplice fischio finale.
Primo tempo. Il Trapani annichilisce il Catania al 3′ di gioco con un eurogol di Tulli che sembra avere una questione personale con gli etnei, già castigati al ritorno in campionato con una rovesciata da cineteca. Stasera ha invece scelto un tiro alla brasiliana con un esterno destro che ha sorpreso Pisseri un po’ fuori dai pali. Un gol pesantissimo che ha dato forza e coraggio al Trapani che ha giocato d’autorità contro un Catania che ha scelto di contrastare i granata con le provocazioni di Marotta e poco più. Il Catania aveva provato a farsi sentire già al 36” di gara con un sinistro ciccato dallo stesso Marotta. Poi il gol di Tulli che ha avuto anche gli applausi del “Massimino”. Al 4′ Trapani ancora vicino al gol con Costa Ferreira che ci prova dalla distanza di sinistro ma il suo tiro finisce fuori di poco con Pisseri battuto. Al 17′ Di Piazza s’invola sulla fascia sinistra, salta di netto Taugourdeau, mette la palla in area ma Dini è attento e devia in angolo. Al 18′ l’occasione più ghiotta del Catania sugli sviluppi del calcio d’angolo. Colpo di testa di Aya, lasciato troppo solo, con palla che balla in area di rigore, la riprende a poca distanza da Dini, il catanese Di Piazza ma anche il suo colpo di testa non fa male al Trapani: la palla finisce fuori. Al 25′ Corapi mette in area dalla sinistra, arriva di gran carriera Aloi che prova il tiro al volo in piena area di rigore ma colpisce male e la palla finisce fuori. Al 34′ Biagianti lancia Di Piazza che entra in area e libera il suo sinistro che finisce sull’esterno della rete. Al 35′ Toscano ha troppa fretta ed il suo sinistro da fuori area, dopo un’azione di alleggerimento del Trapani finisce fuori. Al 37′ ancora Trapani con Toscano che lancia Ferretti, destro al volo dal limite dell’area e parata di Pisseri che evita il 2-0. Al 41′ Tulli sfiora la doppietta. Azione personale sulla fascia sinistra, dribbling in area di rigore e destro che sfiora il palo alla sinistra di Pisseri. Un minuto di recupero e poi tutti negli spogliatoi per il riposo.