COPPA ITALIA, UN GOL DI EVACUO PORTA IL TRAPANI AL SECONDO TURNO

29 Luglio 2018

Primo Turno eliminatorio di Coppa Italia

Trapani-Campodarsego 1-0

Rete: Evacuo 9′

Trapani: Ferrara, Barbara (1’st Taugourdeau), Pagliarulo, Ferretti, Evacuo (42’st Musso), Dambros (25’st Valenti), Mulè, Canino, Girasole, Corapi, Aloi. A disposizione: Ingrassia, Marcone, Miceli, Culcasi, D’Angelo, Tolomello, Mustaccia, D’Anca, Gancitano. Allenatore: Vincenzo Italiano

Campodarsego: Cazzaro, Santinon (30’st Coppola) , Gusella, Zane (37′ st Pistolato), Colman, Barison (11’st Leonarduzzi), Trento, Caporali, Florian, Raimondi, Vuthaj. A disposizione: Voltan, Dario, Coppola, Barina. Allenatore: Antonio Paganin

Arbitro: Eduart Pashuku di Albano Laziale

Assistenti: Veronica Vettel di Latina e Domenico Fonte di Roma 2

Quarto Ufficiale: Valerio Maranesi di Ciampino

Spettatori: 2.056

Ammoniti: Zane (C), Canino (T)

Recuperi: 1′-3′; angoli: 4-5

Una vittoria importante, che va oltre l’appuntamento sportivo di stasera al Provinciale: il primo turno eliminatorio di Coppa Italia. Le vicissitudini societarie degli ultimi tempi hanno portato all’esordio ufficiale una squadra assemblata come meglio si poteva ed infarcita di tanti giovani, che hanno però portato entusiasmo. E con la vecchia guardia granata – quella superstite – che si è fatta coinvolgere. Non a caso il gol vittoria, al 9′ del primo tempo, è stato di Felice Evacuo, che ha insaccato di testa su un cross di Ferretti. Mister Vincenzo Italiano – tecnico del Trapani da un giorno – ha messo in campo una squadra equilibrata, che ha avuto rispetto dell’avversario. Il Campodarsego -squadra di serie D – farà sicuramente parlare di sè nel suo campionato perché ha una buona organizzazione di gioco e delle individualità che possono fare la differenza, come l’ex granata Raimondi e la punta Florian. Il Trapani si schiera con il 4-3-3: Ferrara in porta, Canino e Barbara esterni di difesa, Mulè e capitan Pagliarulo, centrali, Aloi, Corapi e Girasole a centrocampo, Ferretti a destra e Dambros esterni d’attacco ed Evacuo a finalizzare il gioco. Dambros ci prova al 3′ su suggerimento di Ferretti ma il suo tiro dal limite finisce fuori. La pressione del Trapani si concretizza al 9′ con il gol di Evacuo. Ferretti riceve palla da Corapi mette al centro dell’area e l’attaccante granata sa cosa fare e porta la sua squadra in vantaggio. La curva esulta ed i cori sono per mister Stefano Firicano, che prima dell’arrivo di Italiano ha guidato la preparazione. Il Campodarsego non ci sta e Raimondi dal limite sinistro dell’area di rigore prova a fare male al Trapani ma il suo tiro a giro di perde sul fondo. Ci riprova, sempre dalla stessa posizione, al 14′ ma la palla finisce fuori. Al 16′ Evacuo su un cross dalla destra prova a fare il gol di Pelè nel film “Fuga per la Vittoria”, ma non prende la palla, arriva Girasole che prova a mettere in rete di sinistro ma la difesa ospite manda in angolo. Al 21′ è Ferretti a tentare la via del gol di destro ma manda la palla fuori. A lanciarlo, ancora Corapi. Al 22′ il Trapani pasticcia in area ma il Cmpodarsego non riesce ad approfittarne. Al 28′ sale in cattedra Ferrara. Il portiere granata salva su un colpo di testa a botta sicura di Florian dopo un suggerimento di Raimondi. Il Trapani prova a reagire con Dambros che va vicino al gol in una incursione in area di rigore dalla destra ma il suo tiro è fuori dallo specchio della porta. Al 31′ gran sinistro di Gusella che mette paura a Ferrara, palla fuori. Al 33′ un altro colpo di testa di Florian che però s’impenna sulla traversa. Al 36′ Ferrara dice no a Raimondi. Il suo sinistro viene deviato dal portiere granata. Al 40′ i granata reclamano un rigore che dalla tribuna è apparso solare, anche se si giocava di sera. L’incursione in area del centrocampista granata è stata fermata con un fallo quanto mai evidente che soltanto l’arbitro Eduard Pashuku di Albano Laziale non ha visto. Al 41′ un cross dal fondo di Trento viene arpionato da Florian che anticipa tutti ma manda a lato. al 43′ Aloi ruba palla, scarica su Ferretti ma il suo sinistro viene deviato in angolo. Al 44′ destro di Corapi fuori di poco. Al 46′, allo scadere del minuto di recupero una punizione dal limite sinistro dell’area granata mette i brividi a Ferrara, ma il tiro a giro di Raimondi finisce fuori di poco. Tutti negli spogliatoi, con un caldo asfissiante. Il secondo tempo comincia con una sostituzione in casa granata, fuori Barbara e dentro il francese Taugourdeau che si piazza davanti alla difesa con Corapi chiamato a giocare dieci metri più avanti sul lato sinistro del campo. Un esperimento, quello di mister Italiano, che ha dato vivacità al gioco granata e che ha consentito a Corapi di essere considerato uno dei migliori in campo. Il suo è stato un crescendo di gioco, di tecnica e di determinazione. Taugourdeau si presenta subito alla sua maniera, con un destro dalla distanza, appena entrato, che viene deviato. Al 4′ Dambros manda alto sulla traversa. Al 6′ gran punizione di Corapi, Cazzaro si salva come può e la palla finisce in angolo. Sugli sviluppi ci prova Canino con il suo destro, appena entrato in area, ma Cazzaro non si fa sorprendere. Al 7′ del secondo tempo ancora una parata di Ferrara, che manda in angolo, su un sinistro insidioso di Caporali. All’11 ancora il francese del Trapani mira l’incrocio dei pali dalla distanza su assist di Ferretti ma la palla non va in porta. All’11, primo campo per gli ospiti: esce Barison ed entra Leonarduzzi. Al 13′ gran palla di Corapi per Evacuo che entra in area, si scontra con il portiere ma non riesce a deviare la palla in rete che si spegne invece sul fondo. Al 15′ Ferrara dice ancora no a Raimondi su punizione, la palla finisce a Caporali che prova ad indirizzarla in porta ma la difesa granata è attenta e manda in angolo. Al 17′ Corapi colpisce dalla lunga distanza e centra in pieno la traversa. C’è da dire che durante la fase di riscaldamento, più volte il centrocampista granata ha provato il tiro a sorpresa. Al 22′ ancora Corapi, sempre dalla distanza, con la traversa che accompagna la palla fuori. Al 22′ è il momento di Valenti che prende il posto di Dambros, seconda sostituzione per i granata. Al 30′ mister Paganin risponde con la sostituzione di Santinon con Coppola. Al 37′ occasione gol per Valenti che entra in area da sinistra su assist di Corapi, gran botta di sinistro ma la palla finisce fuori. Al 42′ ovazione per Evacuo che lascia il campo stanchissimo. Al suo posto il giovane Musso. Il Campodarsego lancia nella mischia Pistolato che prende il posto di Zane. Al 44′ Canino si fa ammonire per una entrata a centrocampo che poteva evitare. L’arbitro concede 3′ di recupero. Ed al 46′ il Trapani reclama il secondo rigore, anche questo quanto mai evidente per un netto fallo di mano, ma l’arbitro dice no e poco dopo manda tutti negli spogliatoi. Provinciale con 2 mila presenze soddisfatto e curva, come sempre, incomiabile. Il Trapani si gode una vittoria che fa morale e che lo porta al secondo turno di Coppa Italia. Sarà contro la “bestia nera” Cosenza che, nella scorsa stagione ha sempre battuto i granata: in campionato, in Coppa e nel play off. Il Trapani è un cantiere aperto. Ha l’allenatore ma è ancora senza direttore sportivo. Il mix di stasera, tra giovani e vecchia guardia, è stato convincente ma ci vorrà ben altro per poter affrontare il campionato di serie C, con una stagione di “galleggiamento”, come ha sottolineato l’amministratrice unica della società granata Paola Iracani. Da domani si tornerà a parlare di assetti societari e di organizzazione. Stasera però ci si può fermare a festeggiare una vittoria che non era scontata.

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