“Viali laterali pieni di bacche tipiche delle tipologie arboree, ivi presenti, senza alcun spazzamento degli stessi. Deiezioni canine. Servizi igienici per uomini chiusi al pubblico. Acqua della vasca in condizioni di abbandono. Panchine ed aree giochi sporche”. Sono le condizioni della Villa Margherita che il Circolo di Trapani di “Diventerà Bellissima” ha denunciato all’amministrazione del sindaco Giacomo Tranchida, dopo un sopralluogo nel polmone verde della città. Un gruppo di attivisti del Movimento ha fatto un giro in Villa ed ha scritto al primo cittadino. DB taglia corto: “Tutto questo appare indecoroso per le numerosi famiglie che nel fine settimana si recano con i propri figli presso la Villa comunale e che nella circostanza hanno constatato direttamente la situazione di incuria e sporcizia”. La segnalazione di DB finisce anche per avere un risvolto politico. Una parte di “Diventerà Bellissima”, quella che fa capo all’ex parlamentare nazionale Michele Rallo ed all’attuale sindaco di Custonaci Peppe Bica, sostiene l’amministrazione Tranchida ed è impegnata a realizzare il progetto di governo votato dagli elettori. Ma c’è anche un’altra parte di DB, rappresentata dal coordinatore provinciale Paolo Ruggieri e dall’avvocato Vincenzo Maltese che si pone in posizione critica e di opposizione. Dall’emergenza Villa Margherita, all’emergenza rifiuti il passo è breve. Nella nota di DB anche la denuncia della spazzatura bruciata. “Da diverse settimane, nei pressi dei cassonetti di viale Emilia Romagna, nelle vicinanze della locale Stazione Comando Carabinieri di Borgo Annunziata, è ben visibile – si legge nella nota di DB – una montagna di cumuli di spazzatura bruciata che rende l’area irrespirabile”. Da qui la richiesta urgente di un intervento di pulizia straordinaria della Villa Margherita e di una bonifica dell’area che deve fare i conti con i rifiuti bruciati.