In poco più di 30 minuti il consiglio comunale di Trapan ha archiviato la “pratica” delle commissioni. Ha prima approvato, all’uninimità dei presenti, – 23 consiglieri su 24 per l’assenza di Silvio Mangano – la modifica al regolamento delle commissioni e poi, sempre all’unanimità, la composizione delle stesse su proposta del presidente Giuseppe Guaiana, che aveva già trovato il via libera della conferenza dei capigruppo. Unanimità che ha consentito all’aula di approvare in blocco la proposta del presidente senza dover ricorrere al voto. La composizione delle 4 commissioni permanenti (Affari Generali, Lavori Pubblici, Finanze e Pubblica Istruzione) e delle 3 speciali (Centro Urbano, Frazioni e Verifica Statuto) ha dovuto prendere atto di numeri “schiaccianti” della maggioranza, 19 consiglieri su 24. L’accordo tra maggioranza ed opposizione ha permesso d’inserire in ogni commissione un rappresentante della minoranza. Dato politico che ha voluto evidenziare il capogruppo di “Giovani Movimenti” Giuseppe Lipari: “E’ un risultato importante che vi sia almeno un rappresentante dell’opposizione in ogni commissione perché il ruolo di chi sta in minoranza è fondamentale”. Il capogruppo di “Demos-Cambiamenti” Peppe Pellegrino ha voluto sottolineare “la collaborazione che c’è stata per la composizione delle commissioni” ed anche “il senso di responsabilità che ha portato qualche collega a fare un passo indietro pur di trovare subito una soluzione”. Senso di responsabilità richiamato anche dal consigliere Massimo Toscano: “E’ un risultato che ci accomuna tutti, che fa emergere il senso di responsabilità di tutto il consiglio e la volontà di lavorare nell’interesse della città”. Il capogruppo di “Amo Trapani” Peppe La Porta ha voluto rimarcare il lavoro svolto dal presidente Guaiana: “Ha avuto la capacità di fare sintesi e non possiamo che ringraziarlo”. Anche il consigliere Rocco Greco ha registrato “il buon lavoro svolto dal presidente”. Missione dunque compiuta, con Guaiana che, a conclusione della seduta, ha chiesto ai consiglieri di riunirsi per avviare l’attività delle commissioni che avranno come primo atto quello di eleggere i rispettivi presidenti e vicepresidenti. Il consiglio è già stato convocato per lunedì prossimo alle 18. All’ordine del giorno: interpellanze ed interrogazioni. Le commissioni avranno invece come primo banco di prova il conto consuntivo del 2017 che il commissario straordinario Francesco Messineo non ha approvato. All’inizio della seduta l’aula ha osservato un minuto di silenzio per ricordare il 26esimo anniversario della Strage di Via D’Amelio.
Le Commissioni
Prima commissione (Affari Generali)
Toscano, Passalacqua, Lipari, La Porta, Peralta e La Barbera.
Seconda commissione (Lavori Pubblici)
Patti, Pellegrino, Bianco, Genco, Mangano e Guaiana.
Terza commissione (Finanze)
Mazzeo, Vassallo, Abbruscato, Gianformaggio, Safina e Trapani.
Quarta commissione (Pubblica Istruzione)
Spada, Virzì, Cavallino, Garuccio, Greco Daidone.
Quinta commissione speciale (problematiche centro urbano)
Passalacqua, Bianco, La Porta, Lipari, Mangano, Vassallo, Spada, Cavallino.
Sesta commissione speciale (problematiche frazioni)
Genco, Toscano, Pellegrino, Daidone, Greco, Virzì, Peralta, Trapani.
Settima commissione speciale (verifica Statuto)
Garuccio, Mazzeo, Guaiana, Safina, Patti, Gianformaggio, Abbruscato, La Barbera.