TRAPANI, BOLOGNA INCONTRA I CINQUESTELLE E RITIRA IL SIMBOLO CONTESTATO

3 Maggio 2018

Rischiavano di litigare e di finire in tribunale ed invece hanno scelto la via del dialogo ed è arrivato il chiarimento. Il candidato sindaco Peppe Bologna ritira il simbolo che – quello che faceva riferimento all’ex gruppo Cinquestelle, gruppo editoriale – avrebbero potuto ingenerare confusione con i Cinquestelle del momento ed i grillini non soltanto ne prendono atto ma lo ringraziano per avere evitato uno scontro a colpi di carta bollata. Lo ringraziano anche perché ha accolto il loro invito a presentare una sola lista per le Comunali del 10 giugno. L’accordo sul simbolo è stato raggiunto dopo un incontro a tre: da una parte Bologna, dall’altra il candidato sindaco del Movimento Cinquestelle Giuseppe Mazzonello ed il senatore Maurizio Vincenzo Santangelo. “Bologna – si legge in una nota del Movimento – ha assicurato che non presenterà la lista il cui nome e simbolo richiamavano, anche in alcuni contenuti grafici, il M5S e che tutti i simboli relativi sono già stati rimossi dalle relative grafiche”. Per il candidato sindaco Mazzonello di tratta di “un segnale importante, che ha un alto valore civico e democratico, a maggior ragione in un momento nel quale in città è altissimo il livello di tensione per la campagna elettorale delle elezioni amministrative e di scontro tra i candidati a sindaco”. Il senatore Santangelo è sulla stessa lunghezza d’onda ed introduce un ulteriore elemento di valutazione politica sulle scelte di Bologna: “Anziché agire per le vie legali abbiamo di gran lunga preferito la via del dialogo. Apprezziamo il passo indietro di Bologna e, ancora di più apprezziamo che un nostro competitore diretto abbia raccolto la sfida della lista unica come misura di una precisa scelta politica dei cittadini – elettori trapanesi, piuttosto che i rodati e consolidati meccanismi delle ammucchiate di liste per raccogliere consenso nelle reti delle amicizie e delle parentele senza alcuna costruzione di programma e immaginazione del futuro di questa città. La lista unica è già un segnale di cambiamento e apprezziamo che questo segnale sia stato colto anche al di fuori del Movimento”.

Notizie Correlate