TRAPANI, “DIVENTERA’ BELLISSIMA” SI DIVIDE. RUGGIERI SFIDUCIATO DAI “TRAPANESI”

Il coordinatore provinciale di “Diventerà Bellissima” Paolo Ruggieri partecipa alle riunioni del centrodestra per definire il programma ed il candidato sindaco per Trapani ma non ha il sostegno dei dirigenti e dei rappresentanti locali del Movimento. All’atto della sua elezione al vertice del nuovo soggetto politico che fa riferimento al Presidente della Regione Nello Musumeci era stato lo stesso Ruggieri a sottolineare la volontà politica di presentare una lista per il consiglio e di porre DB al centro delle dinamiche politiche cittadine. Ed è quel che ha fatto partecipando al vertice di centrodestra che si è tenuto martedì scorso e che si ripeterà tra qualche ora. Vertice che dovrebbe definire le scelte programmatiche della coalizione (Forza Italia, “Diventerà Bellissima”, Lega e Sovranisti) ed ufficializzare la candidatura a sindaco. La coalizione ha discusso di quella dell’avvocato Vito Galluffo, ma ha dovuto registrare anche la linea più autonomista della Lega che ha proposto di puntare su un candidato di centrodestra per rafforzare l’identità politica dello schieramento. Ma DB si presenta al tavolo con una fronda interna che non sarà facile ricomporre. Ruggieri è stato infatti in qualche modo “sfiduciato” perchè non ha coinvolto la base e la dirigenza trapanese del Movimento e perché sta portando DB su una posizione che non viene condivisa. I trapanesi di DB ritengono che il voto a Trapani si sta caratterizzando in una forma tripolare e trasversale perché civica. Da un lato Giacomo Tranchida con le sue liste, dall’altro tutti i suoi avversari. Tra i due schieramenti i Cinquestelle. Di fronte a questo scenario l’area trapanese di “Diventerà Bellissima” ha deciso di puntare su Tranchida. Posizione alternativa ed in netto contrasto con l’iniziativa del centrodestra e con la scelta di campo che ha fatto Ruggieri. Il neo coordinatore provinciale, tra qualche ora, sarà nuovamente al tavolo delle trattative con le altre componenti del centrodestra ma senza alcun coordinamento e condivisione del progetto da parte dei DB trapanesi.