La Lega avrà il suo candidato sindaco e la sua lista alle Comunali di Trapani. L’ha deciso il vertice provinciale del partito di Matteo Salvini che si è riunito con il dirigente regionale e commissario leghista per il territorio trapanese Alessandro Pagano. Lista e candidati autonomi perché “Le macedonie in atto per ora a Trapani, non ci interessano. Sono alleanze fatte per vincere comunque, mentre a noi interessa vincere sì, ma senza ipocrisie. Ecco perché rifuggiamo da tutto questo e presentiamo la nostra lista, il nostro sindaco e i nostri 24 bravi consiglieri”. I salviniani non hanno dubbi: “Camminiamo da soli pur di non tradire il nostro progetto identitario. Le idee di Salvini sono accettate anche in Sicilia dove il movimento è ritenuto capace di rispondere alle domande e alle esigenze dei cittadini. I risultati elettorali ce lodimostrano con i consensi ricevuti e questo è per noi il vero carburante, la vera spinta motivazionale”. Il commissario Pagano ha affidato il partito a due dirigenti. Al suo vice marsalese Vito Armato ed al trapanese Giorgio Aiuto. Al vertice che si è tenuto in città hanno partecipato l’ex deputato regionale Livio Marrocco, Alessandra Cascio, Tiziana Pugliesi, Federico Tremarco, Salvatore Braschi, Salvatore Tarantolo, Vincenzo Silaco e Vito Foderà.
TRAPANI, LA LEGA DI SALVINI VA DA SOLA. “NO A MACEDONIE ELETTORALI”
10 Aprile 2018
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