TRAPANI, SABRINA GIUDICI: “IL PD NON PUO’ ESSERE GESTITO SECONDO INTERESSI PERSONALI”. NO AL METODO CRYSTAL, SI’ ALLE PRIMARIE

Un partito è e rimane tale se ha delle regole, condivise e rispettate da tutti. Ma di regole e del loro rispetto la dirigente del Pd di Trapani Sabrina Giudici ne ha perso le tracce all’interno del suo partito. Si rivolge al segetario cittadino dei Dem Francesco Brillante e lo invita a rilanciare l’azione dei Dem sul territorio. Il coordinamento non si riunisce da un anno. Ed è partendo da questa constatazione che l’avvocato Giudici entra nel merito delle iniziative che hanno coinvolto rappresentanti del Pd in iniziative politiche ed elettorali che non sono state preventivamente discusse nel partito. Il riferimento, in particolare, è al recente incontro al Crystal, promosso da un tesserato del Pd, l’ex candidato sindaco Pietro Savona. Incontro per costruire un progetto politico ed una soluzione elettorale per le Comunali di giugno. Ma la dirigente Dem ha voluto sottolineare che “eventuali accordi di coalizione andrebbero prima concordati col partito a cui si appartiene e soltanto dopo proclamati”. Una bocciatura del percorso seguito da Savona che viene confermata dalla strategia che la dirigente del Pd intende porre all’attenzione del suo partito: “I recenti risultati nazionali devono servire da spunto per ricompattare tutte le anime del centrosinistra, in un progetto di ampio respiro, che coinvolge le migliori risorse. L’obiettivo è quello di rilanciare un territorio distrutto, che necessita d’interventi essenziali immediati”. Giudici vuole essere chiara fino in fondo. L’obiettivo che ha indicato non può certo essere raggiunto con “un partito gestito secondo interessi personali ed in maniera individualistica”. Da qui l’appello alle regole che dunque non sono state finora rispettate. La dirigente Dem si schiera per le primarie che sembrano uscite dal vocabolario del Pd cittadino e non nasconde una distanza sempre più ampia dal partito, parzialmente bloccata dagli impegni elettorali che ha deciso di affrontare nell’interesse del Pd.