REGGINA-TRAPANI 1-2, GRANATA CORSARI CON EVACUO E SCARSELLA

25 Febbraio 2018

Reggina-Trapani 1-2

Reti: Bianchimano (R) (r) 3’, Evacuo (T) 11’, Scarsella (T) 29’st

Reggina: Cucchietti, Pasqualoni, Gatti, Tulissi, Bianchimano, Provenzano (42’st Sparacello), Armeno, Auriletto (38’st Mezavilla), Marino (38’st Condemi), Hadzosmanovic (32’st Samb), Castiglia. A disposizione: Licastro, Turrin, Laezza, Arras, Bezziccheri, Franchi, Amato. All.Agenore Maurizi

Trapani: Furlan, Rizzo, Pagliarulo (1’st Fazio), Drudi, Scarsella, Evacuo (32’st Polidori), Silvestri, Campagnacci (25’st Minelli), Palumbo, Marras (44’st Canino), Corapi (32’st Steffè). A disposizione: Pacini, Ferrara, Girasole, Visconti, Aloi. All.Alessandro Calori

Arbitro: Paride De Angeli di Abbiategrasso

Assistenti: Robert Avalos di Legnano e Andrea Zingrillo di Seregno

Note: Ammoniti Castiglia nella Reggina – Evacuo, Marras, Drudi, Canino, Minelli nel Trapani; Recuperi 0’pt-5’st; Corner: 3-7; Spettatori: 2.377

Il Trapani ci ha messo il cuore ed il talento ed ha portato a casa tre punti pesantissimi. Una gran bella partita quella al “Granillo” di Reggio Calabria. Aperta fino alla fine ma con la squadra granata che è stata corsara al momento giusto, quando c’era da colpire per vincere. E l’ha fatto con una rete di Scarsella di testa al 74′ su un cross di Corapi. Il gol del 2-1 che i granata sono riusciti a difendere fino alla fine. Gara palpitante che si sblocca dopo 3′ di gioco con la Reggina in vantaggio su calcio di rigore. Corapi stende Tulissi, un’auntentica spina nel fianco per i granata e l’arbitro non può far altro che fischiare il penalty. Va sul dischetto Bianchimano, Furlan è sulla traiettoria della palla ma non riesce a fermare il tiro forte dell’attaccante della Reggina che s’inzacca sulla destra del portiere del Trapani. Partita in salita per la squadra di Calori che però non si smarrisce e comincia a giocare come sa. Al 5′ ancora la Reggina con una punizione di Tulissi che si spegne sul fondo. Al 6′ il Trapani fa sapere che c’è e che vuole giocarsela fino in fondo, Marras si libera sulla trequarti, si accentra e fa partire un sinistro che finisce fuori di poco. Al 7′ velo di Scarsella per Palumbo che dal limite dell’are fa parte il suo sinistro, palla deviata dal portiere Cucchietti e che finisce sul palo ed in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner Evacuo va giù in area di rigore ma si becca l’ammonizione per simulazione. All’11’ arriva il pareggio. Angolo di Palumbo ed Evacuo anticipa tutti in area di rigore e mette la partita sul binario giusto. Al 19′ il primo “miracolo” di Furlan. Capitan Pagliarulo perde palla sulla sua trequarti, s’avventa sulla sfera Bianchimano che dà a Marino tutto solo, ma il centrocampista della Reggina perde il tempo per tirare ed allunga la palla a Provenzano che colpisce al centro dell’area a botta sicura ma Furlan ci mette il piede e dice no alla Reggina. Il Trapani risponde con una punizione di Corapi che, al 22′, mette la palla sulla testa di Evacuo la sua deviazione viene però respinta da Cucchietti. Al 24′ un tiro-cross di Corapi che  voleva servire Rizzo finisce sulla rete esterna della traversa. Al 37′ palla-gol per Rizzo che si divora un gol già fatto. Punizione di Corapi, respinge il portiere della Reggina e Rizzo si ritrova la palla sul sinistro a pochi metri dalla porta ma “sbuccia” la palla e consente alla difesa dei padroni di casa di liberare l’area di rigore. Al 40′ doppio “miracolo” di Furlan che salva la sua porta prima su un tiro di Provenzano e poi di Marino, dopo che Palumbo aveva lisciato la palla in piena area di rigore. Sale la tensione ed il responsabile dell’area tecnica della Reggina Salvatore Vasile viene invitato dall’arbitro a lasciare la panchina. Finisce così un primo tempo spumeggiante. Il secondo tempo comincia con una sostituzione del Trapani. Mister Calori lancia nella mischia Fazio al posto di capitan Pagliarulo. Come nel primo tempo la Reggina si presenta meglio in campo ed al 47′ un colpo di testa di Provenzano, su cross di Marino, finisce fuori di poco. Al 49′ cross di Provenzano e colpo di testa di Bianchimano, ma la palla va fuori. Al 51′ si fa vedere il Trapani con un colpo di testa di Evacuo su angolo di Palumbo ma non inquadra la porta. Al 53′ ci prova Armeno dalla distanza ma la palla finisce fuori. Al 54′ girata da terra di Campagnacci con la palla che finisce fuori. Al 55′ Marras mette in area ma il portiere della Reggina non si fa sorprendere. Al 64′ fallo su Marras, punizione di Palumbo, ma Scarsella manda fuori di testa. Al 65′ ancora Armeno dalla distanza ma Furlan è attento e respinge. Al 70′ mister Calori manda in campo Minelli al posto di Campagnacci, che esce tra gli applausi del “Granillo”. Era un ex. Al 71′ Palumbo e Furlan pasticciano in area di rigore e consegnano la palla a Tulissi ma il suo sinistro è da dimenticare. Al 73′ Marras per Scarsella che tira ma sulla traiettoria della palla c’è un difensore della Reggina che manda in angolo. La Reggina ha protestato perchè il tiro di Scarsella non sarebbe stato deviato da nessuno. Al 76′ esce Corapi ed entra Steffè. E’ anche il momento di Polidori che prende il posto di Evacuo. Mister Maurizi non ci sta a perdere e sostituisce il centrocampista esterno Hadziosmanovic con Samb Falou. Al 79′ azione personale del funambolico Minelli con Cucchietti che respinge un tiro insidioso salvando la sua porta. All’82’ altre due sostituzioni per la Reggina. Fuori … e Auriletto, sostituiti da Condemi e Mezzaviglia. Ma è il tiro ad essere ancora pericoloso con Minelli. All’83’ il suo tiro finisce fuori di poco, dopo un’azione di alleggerimento del Trapani, con il fantasista granata che ha calciato forte di sinistro dal limite dell’area. All’87’ Maurizi si gioca la carta dell’ex mandando in campo Sparacello al posto di Provenzano. All’89’ il Trapani risponde con Canino al posto di Marras, il centrocampista granata appena entrato si è fatto ammonire per una spallata quanto mai robusta su un avversario. E’ il 90′ e l’arbitro concede 5′ di recupero. Al 92′ Polidori tenta un improbabile tiro dalla distanza di sinistro che finisce abbondantemente fuori. C’è ancora tempo per un’ammonizione di Minelli che non rispetta la distanza su una punizione a favore della Reggina e per un altro “miracolo” di Furlan che in uscita dice no a Bianchimano che tentava di scavalcarlo con un pallonetto che sarebbe finito in porta. Ma il portiere granata prima a smanacciato la palla e poi si accortocciato bloccando al limite dell’area. Poi soltanto la festa granata con mister Calori che ha voluto ringraziare i suoi ragazzi uno per uno. E’ una vittoria che fa risalire il Trapani, ponendolo a 2 punti dal Catania, secondo in classifica. Una vittoria fuori casa che dà morale e che dà alla squadra la consapevolezza di essere, senza alcn dubbio, protagonista di questo campionato.

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