Il passato è passato. E loro non sono – molti di loro – alla ricerca di una identità politica sotto mentite spoglie. Non sono gli ex fedelissimi dell’ex sindaco Mimmo Fazio. Non sono i rappresentanti dell’ex Uniti per il Futuro, movimento dell’ex sindaco Fazio. Sono altro. Anzi, sono “Progresso e Rinasciata”, associazione politico-culturale che sa tanto di movimento politico e di futura lista civica. La precisazione è stata necessaria e prioritaria perché l’elenco dei componenti del direttivo avrebbe potuto destare qualche “sospetto”. Ne fanno parte: Antonella Valenti con la carica di presidente, Antonio Ricciardi come suo vice, Diego Di Discordia sarà il tesoriere dell’associazione, mentre a Barbara Tomasino è stato affidato il compito di segretario. L’associazione potrà inoltre contare sul portavoce Elio Brancato. A seguire, i consiglieri Pasquale Giliberti, Sergio Messineo, Pippo Russo e Roberto Mollica. Oltre a non avere e volere alcun collegamento con il passato, più o meno recente, l’associazione sottolinea di essere “aperta al dialogo ed al confronto con altri movimenti politici ed associazioni, nell’interesse esclusivo di dare alla città di Trapani un nuovo governo che possa programmare lo sviluppo del territorio”. Non fa parte del direttivo dell’associazione il “papabile” Nicola Messina. S’è fatto il suo nome come candidato sindaco espressione di quest’area politica. L’ex vicesindaco della giunta Fazio ha annunciato, qualche tempo fa, la sua disponibilità a costruire un progetto politico e civico per la città ed ha condizionato alleanze e candidature alla condivisione del programma.