Il portavoce del Psi Massimo Zaccarini va all’attacco dopo la citazione in giudizio dell’onorevole Nino Oddo per gli incarichi e le consulenze distribuite durante la scorsa legislatura. La Procura della Corte dei Conti ha chiamato in causa anche l’onorevole Paolo Ruggirello, anche lui deputato questore come Oddo. Il portavoce socialista va giù duro: “E’ doveroso informare che il procedimento parte da un esposto dell’ex consigliere di Trapani Francesco Salone del 15 febbraio scorso. Trattasi palesemente di un attacco politico nei confronti di quelli che erano due avversari nel collegio. Ma Salone potrebbe essere stato solo l’esecutore. I mandanti potrebbero essere altri”. Zaccarini non ha dubbi sull’operato di Oddo: “Le nomine in questione sono state fatte nel pieno rispetto della normativa vigente, peraltro secondo le medesime procedure seguite dagli altri componenti del Consiglio di Presidenza, così come da tutti coloro che hanno ricoperto tale incarico in precedenza”. Il dirigente del Psi aggiunge che “il collegio dei questori di cui faceva parte l’onorevole Oddo aveva peraltro ridotto il plafond per i consulenti e introdotto la massima trasparenza su nomi e curriculum”. Zaccarini è anche un avvocato e sembra delineare parte della difesa dell’ex parlamentare: “I consulenti dell’onorevole Oddo, come si può evincere dal sito internet dell’Ars, sono stati tutti professionisti in possesso della laurea richiesta e nessuno con rapporti di parentela con il questore”. La Corte dei Conti contesta ad Oddo 25 incarichi per 102.938 euro, quelli contestati a Ruggirello sono 20 per 91.679 euro.
