COPPA ITALIA, COSENZA-TRAPANI 1-0. I GRANATA ELIMINATI DA UN GOL IN CHIARO FUORIGIOCO. NEGATO UN RIGORE A MARRAS

14 Gennaio 2018

Ottavi di finale Coppa Italia serie C

Cosenza-Trapani 1-0

Rete: Calamai (C) 50’st

Cosenza: Saracco, Corsi, Mendicino, Pasqualoni (20’st Statella), Bruccini, Calamai, Tutino (10’st Baclet), Loviso (16’st Palmiero), Pascali, D’Orazio, Dermaku. A disposizione: Perina, Pinna, Boniotti, Trovato, Liguori, Sueva. All. Piero Braglia

Trapani: Pacini, Rizzo, Pagliarulo, Bastoni (44’st Steffè), Evacuo, Reginaldo (33’st Dambros), Fazio, Maracchi, Palumbo (27’st Corapi), Visconti, Marras. A disposizione: Furlan, Ferrara, Canino, Girasole, Minelli, Valenti. All. Alessandro Calori

Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina;

Assistenti: Michele Falco e Domenico Palermo di Bari

Note: Ammoniti Saracco, Mendicino, Palmiero nel Cosenza – Palumbo nel Trapani; Espulso Fazio (T) al 46’st; Pacini (T) para rigore a Mendicino al 47’st; Recuperi 1’pt-6’st; Corner: 8-5

Trapani beffato al 96′ con un gol fortunoso di Calamai, su sospetto fuorigioco di Mendicino. I granata si fermano agli ottavi di finale di Coppa Italia dopo avere dominato il Cosenza nel primo tempo. Secondo fase di gioco più equilibrata, ma i padroni di casa devono la vittoria soltanto ad un alto tasso di fortuna che li ha accompagnati nella parte finale della gara. Nel primo tempo il Trapani ha avuto 5 azioni palle gol. Il Cosenza arriva in area di rigore avversaria soltanto al 27′ con un cross insidioso di Calamai che Pacini respinge di pugno. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Pascali impatta di destro, Tutino devia, Pacini para. Al 5′ Palumbo ci prova dalla distanza ma non trova la porta. Al 6′ Marras entra in area su un suggerimento di Reginaldo, si trova davanti al portiere Saracco che gli chiude lo specchio della porta con il corpo. All’11 ancora protagonista Saracco che esce alla disperata su Evacuo e viene ammonito. Al 12′ Bastoni si divora un gol fatto. Una spizzata di Maracchi gli consente di battere di sinistro ma il centrocampista manda la palla in alto sulla traversa. Al 25′ mischia in area ma Maracchi non riesce ad indirizzare la palla in rete. Al 40′ palla gol per Evacuo su cross di Rizzo ma l’attaccante granata salta bene ma colpisce male e manda la palla fuori. Al 43′ caduta sospetta di Marras in area di rigore. L’esterno granata s’invola lanciato da Reginaldo. Viene spinto ma l’arbitro non concede il penalty. Finisce il primo tempo con il Cosenza quasi alle corde. La seconda parte di gara comincia come la prima. Con Trapani aggressivo. Al 47′ doppia uscita di Saracco prima su Reginaldo e poi Marras. Al 53′ Reginaldo ruba palla a Pascali sulla sinistra, si accentra, prova il tiro a giro che finisce fuori di poco. Al 54′ si fa vedere il Cosenza con Calamai su un contropiede di Tutino. Il tiro del centrocampista viene deviato dall’attaccante calabrese che però non riesce a deviare in rete. Al 55′ mister Braglia comincia i suoi cambi che danno respiro alla sua squadra. Fuori Tutino e dentro Baclet. Al 56′ Reginaldo in area di rigore prova a fare male al Cosenza ma Saracco dice no e manda la palla in angolo. Al 59′ un “miracolo” di Saracco che con una mano manda la palla in angolo su una stoccata di Maracchi. Altra sostituzione in casa Cosenza, con Palmiero al posto di Loviso al 62′. Tre minuti dopo terzo cambio. Braglia manda in campo Statella al posto di Pasqualoni. Il Trapani risponde al 72′ con l’esordio in granata del neo acquisto Corapi che prende il posto di Palumbo. Entra anche Dambros al posto di Reginaldo al 77′. All’84 tiro cross di D’Orazio che rischia d’ingannare Pacini che però non si fa sorprendere e manda in angolo. Al 85′ Pascali di testa su angolo ma Pacini è brillante e para sicuro. All’86’ Pascali prova l’eurogol con un tiro da centrocampo che Pacini controlla finire fuori. All’87’ un altro faccia a faccia tra Pascali e Pacini che manda in angolo con la punta delle dita su un altro colpo di testa del difensore del Cosenza. All’88’ il Trapani va via per via centrale, Dambros si trova la palla per battere a rete ma il suo tiro è lento e Saracco controlla. All’89’ miste Calori sostituisce Bastoni e mette dentro Steffè. Al 91′ il colpo a sorpresa. L’arbitro concede un rigore dubbio per un fallo di Fazio su Mendicino. Le immagini dicono però che l’esterno granata anticipa Mendicino che va giù in area di rigore. Ma l’arbitro fischia il calcio di rigore ed espelle Fazio. Sembra fatta per il Cosenza. Va sul dischetto Mendicino che calcia alla sinistra di Pacini. Il portiere granata intuisce la traiettoria del tiro e respinge la palla. Al 95′ testa di Mendicino, cross di Statella e tiro di Calamai ma la difesa granata recupera. Non può fare nulla invece su un altro tiro di Calamai al 96′, la palla forse viene deviata da Mendicino che è comunque in chiara posizione di fuorigioco ed ostacola Pacini che riesce soltanto a toccare la palla che entra in rete. Un gol da annullare. L’arbitro parla con il suo assistente, dopo le proteste del Trapani, ma convalida il gol. Il Cosenza passa il turno con un gol irregolare. I granata non possono fare che autocritica per le tante, troppe occasioni da gol sprecate sia nel primo che nel secondo tempo. Buono l’inserimento di Corapi che può dare tanto al centrocampo granata. Grandissima prestazione del giovane portiere Pacini che ha dimostrato grande equilibrio e reattività. I granata sprecano troppo. Mister Calori dovrà lavorare sulla fase realizzativa perché la gara contro il Cosenza grida “vendetta”, ma è anche vero che a calcio è necessario metterla dentro per avere ragione.

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