Chi ipotizzava una fuga è stato smentito. Chi considerava Vito Cimiotta ormai fuori dall’area socialista ne ha avuto conferma. Il gruppo consiliare del Psi di Marsala non toglie le tende. Non ci sarà alcun rompete le righe dopo l’esito negativo della candidatura dell’onorevole Nino Oddo. I consiglieri Arturo Galfano, Michele Gandolfo ed Ignazio Chianetta rimangono al suo fianco. Confermata l’adesione al Psi e la collaborazione con Oddo, che non sarà più deputato regionale ma rimane segretario del partito in Sicilia. In una nota i tre consiglieri non lasciano dubbi sulla loro scelta: “Abbiamo lottatato e sofferto insieme al nostro compagno di partito Nino Oddo, che ha sempre mantenuto un alto profilo e che, in questi anni di lavoro serio e mai altalenante, ha dimostrato il valore morale e politico di un partito che rappresenta ancora quella ideologia di libertà di pensiero che difende il principio di laicità e di giustizia sociale. E’ stata una battaglia difficile ma combattuta con onestà e lealtà fino alla fine. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e guardare al futuro con l’entusiasmo e la caparbietà che ci hanno sempre contraddistinto”. E’ un primo punto fermo per Oddo dopo la sconfitta. A Marsala il partito continuerà a fare la sua parte e c’è già un primo nodo da sciogliere. Il sindaco Alberto Di Girolamo, con lo scrutinio delle Regionali appena in corso, ha ricostituito il plenum della giunta con la nomina di due nuovi assessori, Salvatore Accardi – per lui è in realtà un ritorno dopo le dimissioni – ed Andrea Baiata. Una delle due caselle che sono rimaste vuote per lungo tempo era stata assegnata al Psi con la nomina di Lucia Cerniglia. Il primo cittadino ha fatto le sue scelte senza averle condivise con le forze della sua coalizione. Le frizioni con il Psi erano già note ma ora potrebbe aprirsi una fase di netta contrapposizione, con i socialisti schierati dichiaratamente all’opposizione dell’amministrazione Di Girolamo.