TRAPANI, TRE MOTONAVI IN VENDITA. TRASPORTAVANO HASHISH ORA POSSONO TORNARE SUL MERCATO

Un’asta pubblica che sa tanto di “riscatto sociale” per tre motonave che da tempo si trovano ferme al porto di Trapani. Sequestrate perché nascondevano droga. Il Tribunale ha deciso di metterle sul mercato. Sono in vendita e potranno essere utilizzate per attività legali. Si tratta della “Aberdeen”, della “Just Noran” e della “Abou Cherif”. La prima è stata intercettata dalla Guardia di Finanza, in un’operazione di polizia internazionale, il 23 giugno del 2014 a largo di Pantelleria. Aveva a bordo 42 tonnellate di hashish. Equipaggio, libanesi ed indiani, arrestato, processato, condannato in primo grado ed assoluto in appello. Non erano consapevoli di trasportare droga. Anche Pantelleria nella rotta del traffico internazionale di sostanze stupefacenti perché la “Just Noran” venne bloccata a sud dell’isola. Ancora un’operazione internazionale di polizia ed ancora hashish a bordo. In questo caso, 28 tonnellate. L’equipaggio ha fatto la stessa trafila di quello dell'”Aberdeen”. La motonave venne sequestrata dalla Guardia di Finanza il 29 giugno del 2014. Sia l’una che l’altra sono state trasferite a Trapani e sono entrambe attraccate al molo Ronciglio. Se riusciranno ad avere mercato consentiranno al porto cittadino di avere più spazio per le sue attività interne. Il prezzo a base d’asta della “Aberdeen”è stato stimato in un milione ed 80 mila euro. Per partecipare alla gara sarà necessario pagare una cauzione pari al 20% del valore della motonave. Le offerte al rialzo rispetto al prezzo a base d’asta dovranno essere di 2.000 euro in aumento. La prima gara si terrà il prossimo 12 dicembre. Se dovesse andare deserta è già pronta la data per un’altra gara con una riduzione del prezzo d’asta di un quinto. Il prezzo a base d’asta della “Just Noran” è di 720.000 euro. I termini della gara sono gli stessi. La “Abou Cherif” si trova al molo Isolella, vale 35.000 euro e le offerte al rialzo dovranno essere di 1.000 euro. Quando è stata fermata e poi condotta al porto di Trapani nascondeva nella stiva-frigorifero 70.000 tavolette di hashish. Era il mese di febbraio del 2014.