Arrivano le segnalazioni al 112 ed intervengono i carabinieri. Ed è stato un intervento provvidenziale perché Luigi Caraccioli, 56 anni, castelvetranese, incensurato e residente a Marinella aveva impugnato la sua pistola, legalmente detenuta, per minacciare un suo familiare. Aveva già fatto esplodere 6 colpi contro l’auto della vittima. La macchina si trovava all’interno di un’area recintata di proprietà dell’uomo che stava subendo la minaccia di Caraccioli. Quest’ultimo agiva per futili motivi e la sua condotta rischiava di far precipitare la situazione. I carabinieri riuscivano a bloccarlo e lo sottoponevano ad una perquisizione personale e domiciliare. Trovavano così, sempre detenuti legalmente dal Caraccioli, una “Smith & Wesson” 38 special, 6 cartucce dello stesso calibro e 6 bossoli appena esplosi. Tutto il materiale è stato sequestrato. Caraccioli, dopo il fermo, è stato condotto agli arresti domiciliari perché il giudice ha convalidato l’arresto.
Luigi Caraccioli