NOMINE PSI, VERSO IL “PROGETTO PER TRAPANI”. COMMISSARI A ERICE, PETROSINO E CAMPOBELLO DI MAZARA

19 Luglio 2017

Il partito va messo a regime per le Regionali sono sempre più vicine ed il Psi non può consentirsi di avere aree di crisi, come quella di Campobello di Mazara, o realtà senza una guida politica forte come nel caso di Erice e Petrosino, che devono fare i conti con le dimissioni dei rispettivi segretari comunali, Giovanella Licari (Petrosino) e Giusy Miceli (Erice). La segreteria provinciale del Psi ha deciso di attivare il commissariamento ed ha chiesto all’ex consigliere comunale Santino Alastra ed alla dirigente Katy Marino di mettere ordine nel Psi ericino e petrosileno. Ad Erice e Petrosino il Psi ha perso le elezioni dell’11 giugno e di conseguenza è chiamato a riorganizzare la sua attività politica e programmatica. A Campobello di Mazara saranno Giovanni Palermo ed Antonino Moceri a dover mettere le cose in chiaro tra il segretario cittadino Antonino Mirabile ed il gruppo consiliare, composto da Valentina Accardo, Vito Bono, Vito Luppino e Giovanni Palermo. La nomina dei due a commissari del partito e di Palermo, esponente consiliare, indica già il percorso che il Psi intende seguire. L’ormai ex segretario Mirabile era entrato in rotta di collisione con il gruppo consiliare sul giudizio da dare all’operato dell’amministrazione del sindaco Giuseppe Castiglione. Fortemente negativo, quello di Mirabile che, in una recente nota, non aveva escluso la possibilità di uscire dalla maggioranza. Positivo e propositivo, invece, quello del gruppo consiliare che ha confermato la sua fiducia a Castiglione. Il Psi pensa già alle Comunali di Trapani del 2018 ed è pronto a mettere in campo il “Progetto per Trapani”. I sociliasti lavoreranno ad una proposta programmatica “per ragionare su programmi concreti di future alleanze”. E’ chiaro che il progetto della “Grande Città” rimane in campo ma non è più la priorità politica del Psi. Di conseguenza anche l’alleanza con Forza Italia non è più scontata. Un ulteriore dato politico che porta il Psi sempre più lontano da ciò che è accaduto lo scorso 11 giugno è la nomina di chi è stato chiamato a guidare il gruppo politico e di lavoro che dovrà mettere in campo il “Progetto per Trapani”. E’ stato scelto e nominato l’ex consigliere comunale Andrea Vassallo che, in dissenso dalla decisione del partito, invitò, al ballottaggio anomalo del 25 giugno, ad andare a votare, sostenendo così la causa dell’unico candidato sindaco, Piero Savona, che era alle prese con la sfida al doppio quorum che non riuscì a superare. Nel coordinamento guidato da Vassallo ci saranno, come componenti di diritto, il segretario provinciale Vita Barbera ed il segretario cittadino Pietro Bevilacqua. Gli altri componenti: Francesco Torre, Salvatore Galluffo, Giovanna Millocca, Pietro Barbera, Domenico Ferrante, Yvonne Vento, Daniele Navetta ed Ignazio Grimaldi. Il coordinatore Vassallo potrà inserire anche altri nominativi se li riterrà utili alla causa.

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