Le grandi manovre per le Regionali di novembre sono ormai in pieno svolgimento. Da sinistra, con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ed ora da destra con il deputato regionale di Forza Italia Vincenzo Figuccia, si punta alla formula del “civismo” per aggregare ciò che la poltiica tradizionale non riesce più a tenere unito. Figuccia pensa al centrodestra ed ha la sua “ricetta” per affrontare il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana: “Serve una riflessione serena nel centrodestra siciliano per costruire una forte coalizione in grado di vincere le elezioni regionali. Per tale operazione politica non servono diarchie, ma un forte spirito che abbia nel civismo il denominatore comune”. L’esponente forzista non è soddisfatto delle dinamiche interne alla sua coalizione: “Assisto, in questi giorni, a sortite che sollevano colonne di fumo non riuscendo a far capire agli elettori siciliani in quale direzione si stia andando”. Figuccia è comunque pronto a scommettere sulla sua coalizione: “Oggi il centrodestra sicliano, anche dopo le recenti amministrative, ha opportunità che fino a qualche mese fa non aveva. Occorre allargare il quadro delle alleanze e giungere, con un tavolo unitario, all’indicazione del candidato presidente, badando a fissare anche le caratteristiche di chi assumere questo onere. Servono serietà, servizio, moderazione e soprattutto capacità amministrativa comprovata”.