FAZIO TORNA LIBERO E PUO’ PARTECIPARE ALLA CAMPAGNA ELETTORALE

Revoca degli arresti domiciliari e divieto di dimora a Palermo. Mimmo Fazio torna libero. Un ulteriore colpo di scena in una campagna elettorale che ne ha viste di tutti i colori. Quando il comune sentire era quello di una candidatura a sindaco che avrebbe dovuto fare i conti con la misura cautelare – l’attenzione era rivolta ai tempi del Tribunale del Riesame – c’è un nuovo provvedimento che cambia non soltanto la condizione personale di Fazio ma anche il confronto politico ed elettorale. Fazio, da questo momento, può partecipare liberamente alla campagna elettorale. La sua decisione di non ritirarsi gli consente di tornare a confrontarsi con gli elettori. Ad otto giorni dal voto dell’11 giugno tutti i candidati a sindaco, oltre Fazio, Antonio D’Alì, Giuseppe Marascia, Pietro Savona e Marcello Maltese potranno partecipare al voto ad armi pari. Le liste collegate al candidato sindaco Fazio, che avevano confermato il loro sostegno e fiducia all’ex sindaco, potranno svolgere l’ultima parte della campagna elettorale al fianco del loro leader. La revoca degli arresti è stata decisa dal Gip di Trapani Caterina Brignone. L’obbligo di dimora a Palermo non consentirà a Fazio di poter partecipare ai lavori del Parlamento siciliano. L’onorevole è sospeso per la legge Severino, ma la revoca dei domiciliari, e la sua volontà di non dimettersi, gli avrebbero consentito di tornare a Palermo. L’obbligo di dimora mette la parola fine su qualsiasi contraddizione.