Al “tavolo” dell’ex sindaco Giacomo Tranchida, che ha invitato forze politiche e civiche a parlare dei Comuni di Trapani ed Erice, prima del voto dell’11 giugno, ci sarà il movimento “Cittadini per Erice”. Il leader del movimento Giuseppe Cirobisi è pronto al confronto ma parte da un no secco, quella al progetto della “Grande Città”. “Da parte nostra – si legge in una nota del movimento – abbiamo sempre declinato l’invito ad abbracciare tale pseudo progetto, in quanto fondato su meri scopi di potere di un politico piuttosto che un altro, in nome della riduzione dei costi della politica che incanta solo qualche credulone o luogotenente”. “Cittadini per Erice” rilancia con il progetto alterativo della “Città Grande”. “Noi preferiamo parlare – ha aggiunto Cirobisi – di amministrazioni che dialogano e progettano insieme per il bene del territorio, che lavorano per unificare i servizi, dalla sanità alla mobilità, fino alla gestione unica dei rifiuti. Città che siano sinergiche per raggiungere obiettivi comuni e per migliorare la qualità della vita dei cittadini sia di Trapani che di Erice”.