ERICE, MANUGUERRA: “NON LASCIATEVI INGANNARE DA TOSCANO E NACCI”

E’ sempre più il leader del movimento. Luigi Manuguerra punta tutto sulla candidatura a sindaco di Erice di Cettina Montalto: “Lo confermo, è la Evita Peron di Erice. Qui ci vuole il cambiamento ed il cambiamento siamo noi”. Nel pomeriggio, nel quartier generale di “Nati Liberi”, presentati i candidati della lista ed alcuni capitoli del programma della Montalto. “A San Giuliano – ha stigmatizzato Manuguerra – Toscano e Nacci non possono essere votati perché non hanno mai fatto nulla per questo quartiere. Si fanno vedere soltanto quando c’è da prendere i voti, ma questa volta non sarà così perchè la gente ha capito e non si farà fregare. In campagna elettorale diciamolo con forza, il quartiere di San Giuliano è stato abbandonato al suo destino”. Le bordate di Manuguerra si sono dirette sul candidato sindaco del Pd Daniela Toscano: “Nel 2005 non voleva la funivia e Tranchida nel 2008 la stava facendo perdere. Sono questi, non dimenticatelo. Siamo diventati la barzelletta d’Italia con la pista ciclabile. Noi cambieremo tutto. Anche negli uffici comunali. I dipendenti devono essere valorizzati, i precari devono essere garantiti, cosa che non hanno saputo fare quelli che hanno governato finora”. Manuguerra non ha risparmiato neanche Luigi Nacci: “Ha cambiato 28 partiti, da destra a sinistra, ora è socialcomunista. Ma la verità è una sola. E’ soltanto prigioniero di Nino Oddo. Abbiamo la possibilità di mandarli tutti a casa, non lasciatevi ingannare da chi ha dimostrato di non sapere governare. Cettina Montalto, all’opposizione, in questi anni, ha saputo fare più di tanti che erano in maggioranza. E’ sempre stata al vostro fianco. Ora è arrivato il momento di darle fiducia”.