Il congresso c’è stato. Lo scorso 8 aprile ad Alcamo. Ma per conoscere il nome del segretario provinciale di Sinistra Italiana sarà necessario attendere ancora qualche mese. Nella sala conferenze dell’Hotel Centrale si è aperto il confronto all’interno della nuova sinistra, quella che ha messo assieme gli ex di Sinistra Ecologia e Libertà e gli ex Pd che fanno riferimento all’ex Ministro Stefano Fassina ed all’ex segretario della Cgil Sergio Cofferati. Il congresso nazionale di Sinistra Italiana si è svolto a Rimini nello scorso mese di febbraio. Da quel momento è cominciata l’organizzazione sul territorio, con i congressi provinciali a suggellare il lavoro di raccordo e di adesione nelle città. Congressi necessari anche per eleggere i delegati al Regionale che si terrà il 29 e 30 aprile a Palermo. Il congresso si concluderà, dunque, il giorno delle primarie nazionali del Pd che sceglieranno il nuovo segretario dei Dem tra Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano. Il congresso provinciale è stato presieduto da Massimo Fundarò che fa parte della direzione nazionale di Sinistra Italiana. Il partito trapanese ha eletto 10 delegati al congresso regionale. Eletti anche i componenti della direzione provinciale che avrà funzioni operative in attesa del via libera al nuovo segretario. Al congresso di Alcamo ha partecipato anche il senatore Fabrizio Bocchino che fa parte del gruppo parlamentare di SI. Bocchino era stato eletto nella lista del Movimento CinqueStelle ma è poi entrato a far parte dell’area dei dissidenti fino alla fuoriuscita dal progetto grillino. Trapanese, è stato spesso nella sua città per sostenere il candidato sindaco del Movimento “A Misura d’Uomo” Giuseppe Marascia che ha deciso di proporsi per le Comunali nel capoluogo. La decisione di eleggere prima dell’estate e non nel congresso il nuovo segretario provinciale è stata assunta all’unanimità da parte dei congressisti. Sinistra Italiana avrà così il tempo di consolidarsi nel territorio costituendo i suoi circoli nelle diverse città della provincia. SI punta decisamente alle prossime elezioni Regionali dove intende avere un ruolo da protagonista “assieme alle altre forze della sinistra siciliana e del civismo democratico”.
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