FAZIO: “NO AL CENTRO COMMERCIALE IN CONTRADA CASSIERE”. PRESENTATO IL PROGRAMMA

Qattro liste, quasi cinque, a sostegno della sua candidatura a sindaco. Ma, ancora una volta, Mimmo Fazio punta tutto sul programma e su un progetto civico. La “Città Grande” e non la “Grande Città” del senatore Antonio D’Alì e dell’onorevole Nino Oddo. E nella Città Grande non ci sarà spazio per il centro commerciale di contrada Cassiere: “Il Piano regolatore prevede un parco urbano. Non ci sono ragioni superiori che possano modificare la destinazione prevista nello strumento urbanistico. E’ un’area cuscinetto tra la vecchia città ed il suo ampliamento. il parco urbano è la destinazione più appropriata”. Il Prg dovrà essere modificato. L’amministrazione Damiano ha già dato l’incarico. Ci sono i vincoli in scadenza da rivedere. Nelle sue 35 pagine di bozza di programma – presentato stamattina alla stampa nella sua segreteria politica – Fazio punta dritto sul Prg: “La prima, e necessaria, iniziativa della nuova amministrazione sarà la ridefinizione del piano regolatore generale che, venuto alla luce dopo oltre un trentennio dall’inizio della sua redazione, era già superato quando è stato approvato. Nella ridefinizione dello strumento urbanistico non sarà tollerabile consentire le scelte scellerate del passato e si dovrà procedere in tempi celeri, riattivando innanzitutto l’Ufficio di Piano in seno al Comune, con il compito di adeguare il Prg alle mutate esigenze della collettività trapanese”. Fazio, se rieletto, avvierà immediatamente “un intervento straordinario di pulizia della città”. Intende poi “riorganizzare le risorse umane del Comune”. Punta “all’Ufficio Europea non soltanto per intercettare i finanziamenti ma anche per la rendicontazione, che non è meno importante. Nella mia sindacatura l’Ufficio funzionava ed alla grande”. Più guardingo sulla “Trapani Servizi” e sul sistema di raccolta dei rifiuti: “Prima di decidere cosa fare bisogna capire cosa è accaduto. L’amministrazione Damiano è passata dalla gestione in house all’appalto esterno con la Srr. So soltanto che io ho lasciato una discarica vuota ed ora è pieno, un impianto di riciclaggio efficiente ed una città più pulita. Vedremo”. L’ex sindaco ha riconosciuto che il sistema idrico è migliorato ma intende fare di più con il rifacimento della condotta di Inici: “Potremmo avere 90 litri d’acqua al secondo ed invece ne arrivano 4-5, al massimo 10, perchè la condotta non regge. Un intervento sulla condotta che faremo in house, con personale e mezzi del Comune”. Uno dei capitoli del programma è dedicato all”Università: “possiamo realizzare strutture nel centro storico con la legge approvata dall’Ars che ho contribuito a definire”. Fazio vuole ampliare il cimitero comunale e schermarlo dalla parte del Lungomare: “Folle pensare ad un altro cimitero, quando lì ci sono aree inutilizzate”. Punta poi a realizzare la Cittadella della Giustizia, della Cultura e della Scuola. Nel suo programma anche lo spostamento della stazione ferroviaria, la revisione del piano regolatore del porto ed una posizione di primo piano del Comune nel rilancio dell’aeroporto di Birgi. Luglio Musicale e Biblioteca Fardelliana dovrebbero avere un’unica regia e gestione. Nella Finanziaria regionale sarebbero stati inseriti 200 mila euro per salvare la “Fardelliana. Rete idrica e fognaria per le frazioni. Le quattro ciunque liste a sostegno hanno già un nome: Lista Fazio, Uniti per il Futuro, Progetto per Trpaani, Trapani Tua e Io Ci sono. Fazio taglia corto su Erice: “Non mi pongo il problema del voto ericino perchè da 5 anni anni sto a Trapani. Verificherò i programmi e quello che decideranno i cittadini ericini”. Smentisce nuovamente un accordo con Tranchida e sull’alleanza con il Ps che era stata prospettata tempo fa sottolinea: “Uniti per il Futuro aveva espresso la sua disponibilità, senza alcuna preclusione ad un percorso unitario con tutti quelli che erano pronti a condividere un progetto per la città. Mi sono trovato di fronte a chi pensava invece agli interessi di parte ed il discorso si è chiuso lì”.