TRAPANI, RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO PER L’EX VESCOVO MICCICHE’. PERSONA OFFESA NINNI TREPPIEDI

L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 27 aprile. Il pubblico ministero Marco Verzera ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex Vescovo di Trapani Francesco Miccichè “per avere offeso la reputazione di Antonino Treppiedi comunicando con altre persone”. Fonti di prova sono la querela di Treppiedi del 4 marzo del 2015 ed il verbale d’interrogatorio dello scorso 2 marzo dell’ex Vescovo. Il caso Curia rimane ancora aperto e l’udienza preliminare di aprile è soltanto un capitolo di una vicenda più articolata e complessa che tuttavia ha cambiato registro in corso d’opera. Diverse indagini ed interventi della magistratura avevano come caposaldo iniziale la figura di Miccichè come testimone e soprattutto accusatore di don Ninni Treppiedi, ma gli approfondimenti giudiziari in corso d’opera e le ulteriori verifiche di forze dell’ordine e magistrati hanno radicalmente mutato il quadro di riferimento con Treppiedi che ha assunto, con forza, il ruolo di vittima delle dichiarazioni di Miccichè. Le stesse hanno progressivamente perso peso e non hanno trovato riscontri concrati, trasformandosi in tentativi di mettere in cattiva luce e sotto i riflettori della giustizia Treppiedi. Accuse spesso infamanti che l’ex direttore amministrativo della Curia ha dovuto respingere con non poche difficoltà ma con sostanziali dati di fatto che hanno cambiato il suo ruolo nel caso Curia.