ERICE, SINATRA: “MESTANO NEL TORBIDO CONTRO DI ME. MA NON MI FERMERANNO”

Maurizio Sinatra non ci sta e non le manda a dire. La sua candidatura a sindaco di Erice è stata messa nuovamente in discusione ed ha deciso di uscire ancora una volta allo scoperto. Toni pacati ma durissimi: “Mi chiedo perché ci sia quest’interessata attenzione alla mia candidatura a sindaco di Erice, con l’intento di delegittimarla e di metterla in discussione. Forze politiche, ex editori con esperienze fallimentari alle spalle, organi d’informazione che premettono la smentita già inviata in altre occasioni, ma continuano tuttavia a mestare nel torbido, con voci che non hanno alcun fondamento, né riferimento, si dilettano a mistificare”. Un sorta di convitato di pietra che Sinatra ha deciso di far saltare: “Ribadisco che la mia candidatura a sindaco ed il progetto <<Alleanza Civica per Erice>> vanno avanti di pari passo e seguiranno il percorso che porterà al voto. Non intendo rendermi protagonista di una generale caduta di stile in una campagna elettorale che finora ha fornito soltanto colpi bassi, accuse personali, ma neanche uno straccio di programma”. L’avvocato presenta il suo cronoprogramma: “Comunico, invece, che in questi giorni sto lavorando, assieme ai candidati delle liste ed ai sostenitori del progetto, al programma elettorale. I cittadini ericini meritano un governo responsabile della loro città, che non può che prendere forma e sostanza dalle idee, dalle cose da fare e non certo dall’insulto. Girano troppe menzogne e mio malgrado ne ho già fatto le spese. Ma rimango dell’idea di essere sulla strada giusta, quella del confronto e della condivisione e non sarà certo una notizia falsa o l’ennesima bufala ad interrompere la nostra proposta per Erice. Ai giochi sporchi rispondiamo e risponderemo con i fatti”.