Si presenta con i suoi primi sette punti programmatici ma alla convention che ieri pomeriggio ha raccolto sostenitori e candidati delle due liste civiche Cettina Montalto ha voluto mettere i paletti politici della sua candidatura a sindaco di Erice. In una sala conferenze dell’Hotel Tirreno, gremita e motivata, la Montalto ha affilato le armi per la prossima campagna elettorale: “Non vi possono più prendere i giro. Gli ericini hanno il coltello dalla parte del manico. Mi scuseranno i miei avversari ma sono delle carcasse politiche. Leggo di alternative, ma che alternativa è chi ha governato dieci anni fa? O il Pd ed i movimenti al potere da dieci anni in cui non hanno fatto nulla. Pensate che dopo un anno e mezzo è arrivatat una delibera dei Servizi Sociali, questa è l’attenzione che hanno nei confronti dei più deboli”. Ancora un’apertura nei confronti della Grande Città: “Noi ci proponiamo come ponte con Trapani, non vogliamo divisioni come invece è avvenuto finora. La Grande Città è importante. Immaginate una gestione comune del Lungomare Dante Alighieri”. La canddato a sindaco di Nati Liberi – nei suoi 7 punti programmatici – propone “un progetto solidale, un censimento della popolazione e l’abolizione della pubblia utilità per tornare al sistema del sussidio”. Ed ancora: “Aumento delle convenzioni con associazioni e cooperative che producono lavoo e che fanno volontariato. Il Lungomare Dante Alighieri dovrà essere fonte di commercio e turismo. Proponiamo la privatizzazione del Campo Bianco per potenziare lo sport”. Nel programma della Montalto anche “un intervento definitivo sulla rete idrica, la rimodulazione delle strisce blu e del sistema del trasporto pubblico. La nostra attenzione sarà rivolta anche alle frazioni assolutamente abbandonate ed alla stabilizzazione dei precari”. Entro la fine di febbraio il programma sarà completato. “Sarò il sindaco della gente”, ha assicurato l’attuale consigliera comunale: “Ho fatto opposizione da sola stando sempre tra la gente”.
Liste, candidati e sostenitori
Una lista è pronta, un’altra è in fase di definizione. Cettina Montalto può contare sul sostegno del movimento Italia Patria Nostra. “Siamo al fianco di Cettina”, ha sottolineato il segretario regionale del nuovo soggetto politico Angela Macaluso, che metterà a disposizione del progetto di Nati Liberi una candidata, Elisabetta Calderaro. Con la Montlato anche il Nuovo Psi rappresentato da Peppino Castro. Printi a fare la loro parte l’ex assessore Nicola Cottone, Rossella Domingo, Alessandro Manuguerra: “San Giuliano ha fame e non c’è più nulla perché questa giunta comunista non ha saputo fare nulla”, Enzo Testagrossa, Alfinso Passalacqua, Pippo Giacalone, Andrea Ferrara e Giacoma Di Gaetano.
