La città è invasa dai rifiuti. I cassonetti sono stracolmi e l’avvio della raccolta dopo la chiusura della discarica per la rottura del tritovagliatore non può nascondere il vero problema del sistema. Per il candidato sindaco del Pd Pietro Savona “non si può sempre inseguire l’emergenza. Quello della gestione e dello smaltimento dei rifiuti è un settore che necessita di una svolta definitiva per recuperare il tempo perduto nell’ultimo decennio. Trapani non può restare relegata agli ultimi posti per quanto riguarda la raccolta differenziata, poiché non solo si tratta di un obbligo di legge che permetterebbe l’abbattimento dei costi, ma anche di una scelta di civiltà per il benessere del nostro territorio”. Savona indica la strada da seguire che, del resto, è un percorso non soltanto obbligato ma previsto dalla legge, quello della differenziata. Descrive invece così la situazione attuale: “Sacchetti su sacchetti colmi di rifiuti accumulati dentro e ai lati dei cassonetti sono uno spettacolo indecoroso, che appare oltraggioso per i cittadini trapanesi”.
