Prima lo stato di agitazione ora la proclamazione dello sciopero per il prossimo mese di febbraio. Si è riaperta la vertenza “Trapani Servizi”, la società del Comune capoluogo che si occupa della raccolta dei rifiuti in città. La gestione della pulizia del cimitero e dell’isola ecologica che si trova sul Lungomare Dante Alighieri è stata finora appannaggio della “Trapani Servizi”, ma nel bilancio di Palazzo D’Alì non ci sono le risorse finanziarie sufficienti per confermare il servizio alla società. Il sindacato ha posto il problema dei posti di lavoro a rischio. L’incontro con l’amministrazione, di qualche giorno fa, non ha sortito un effetto positivo sulla vertenza che rimane aperta e che ora registra anche la presa di posizione del consigliere comunale del Pd Enzo Abbruscato. L’esponente Dem è stato sempre critico per la mancanza d’azione politica e gestionale per avviare ed in seguito mettere a regime la raccolta differenziata. “Non comprendo – ha rimarcato – la decisione di continuare a non assegnare alla nostra partecipata la raccolta differenziata nelle utenze commerciali e la gestione delle campane disseminate sul territorio, reiterando l’affidamento ad una ditta esterna”. Il consigliere prova ad anticipare l’obiezione che potrebbe arrivare su questa sua critica: “La <<Trapani Servizi spa>> non possiede la necessaria iscrizione alla categoria 5 e categoria 10, amianto, per espletare il citato servizio, perché se non serve non ha ritenuto di sprecare circa 10.000 euro”. Abbruscato ha il sospetto che l’amministrazione Damiano non abbia ancora le idee chiare su come rimodulare la convenzione con la sua partecipata. Sottolinea che l’ingresso del Comune nella SRR “Trapani Nord” non può risolvere risolvere i problemi che si presentano al momento, perchè il bando pubblico per assegnare il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti nei Comuni che la compongono potrà assegnarlo nel 2018. Il consigliere delinea anche un nuovo scenario che potrebbe andare incontro alle mancanza di risorse: “Ricordo a tutti che anche nell’ipotesi di cessione di ramo d’azienda, raccolta e spazzamento, alla <<Trapani Servizi>> rimarrebbero in gestione sia la discarica che l’impianto di riciclaggio, con serie prospettive di sviluppo concreto per la società e per il Comune, che ne esercita la direzione ed il controllo analogo”.