Il consiglio comunale di Trapani è chiamato ad andare fino in fondo sulla causa d’incompatibilità dell’ex sindaco Mimmo Fazio. L’aula è stata convocata per lunedì prossimo alle 18,30. All’ordine del giorno: “Incompatibilità del consigliere avvocato Girolamo Fazio con la carica rivestita”. Lo scorso 20 dicembre con 14 sì, 9 no, 4 astenuti e ed una scheda bianca il consiglio ha votato la sussistenza della causa d’incompatibilità per causa pendente. Fazio ha avuto tempo per controdedurre e per rimuovere l’incompatibilità in questione. L’ex sindaco ha sempre contestato la sua esistenza. La vicenda è relativa alla causa intenta dall’ex presidente dell’ATM Vito Dolce che ha chiesto un risarcimento danni di 200 mila euro. Risarcimento che il tribunale civile di Trapani ha rigettato portando Dolce a presentare ricorso in appello e di conseguenza mantenendo aperta la vertenza e la lite pendente che il consiglio ritiene essere in corso tra Fazio ed il Comune di Trapani perché Dolce ha chiamato Palazzo D’Alì a rispondere dell’eventuale risarcimento che potrebbe essere stabilito dalla giustizia civile. Fazio ha sempre contestato la condizione di lite pendente ed in subordine ha liberato il Comune da qualsiasi onere con una dichiarazione unilaterale d’obbligo. Ma il consiglio non l’ha considerata sufficiente per cambiare opinione, espressa con voto segreto. Lunedì si chiude il cerchio a Palazzo Cavarretta. Il voto sulla incompatibilità non mette tuttavia fine alla vicenda perché gli atti del consiglio saranno impugnati da Fazio.
TRAPANI, IL CONSIGLIO TORNA AD OCCUPARSI DELL’INCOMPATIBILITA’ DELL’EX SINDACO FAZIO
19 Gennaio 2017
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