ERICE, ODDO: “SIAMO AUTOREVOLI, CREDIBILI E CONCRETI”. NACCI: “C’E’ BISOGNO DI UNA NUOVA CLASSE DIRIGENTE”

Nacci, fortissimamente Nacci. Il Psi lancia la sua sfida per le Comunali di Erice. Nella sede della segreteria politica dell’onorevole Nino Oddo sono stati presentati i simboli delle liste che sosterranno all’attuale consigliere comunale socialista. La lista ufficiale del Psi e tre “civiche”, “Alternativa per Erice”, che fa riferimento diretto a Luigi Nacci, “Svolta Democratica” e “Erice per l’Università”. Il Psi non intende partecipare ma vincere. “Riteniamo – ha detto l’onorevole Nino Oddo – di avere tutte le carte in regola per amministrare Erice. Siamo una forza responsabile che da oggi si apre al confronto con la città e con chi vorrà condividere un percorso democratico e riformista per il governo di un Comune che deve tornare ad essere un punto di riferimento in Sicilia e nella politica siciliana. La candidatura di Luigi Nacci è autorevole, credibile, concreta e per quanto ci riguarda anche vincente”. Oddo ritiene il problema Pd ormai superato: “I democratici hanno fatto scelte a mio parere incomprensibili che denonato uno stato confusionale nella loro classe dirigente. In politica si fanno scelte e ci si assume la responsabilità delle scelte che si fanno. Noi avevamo proposto un progetto per Erice ed anche per Trapani che avrebbe rappresentato una svolta per i due territori. Il Pd ha deciso di fare altre scelte e mi sarà consentito di dire che lo spettacolo che sta dando in questi giorni ad Erice non è per nulla consono ad un partito che ha responsabilità di governo”. La presentazione delle liste – le candidature sono in fase di definizione – è stata anche l’occasione per ribadire un punto di non ritorno. La candidatura di Nacci non è negoziabile. Il Psi andrà avanti fino al voto. Il candidato sindaco è sempre stato chiaro sul suo progetto politico e l’ha ribadito anche stasera: “La mia lista si chiama <<Alternativa per Erice>>, credo che non sia soltanto uno slogan ma una dichiarazione d’intenti. Consideriamo l’esperienza Tranchida non soltanto fallimentare ma anche lontana dagli interessi reali del territorio ericino. Chiederò ai miei concittadini di partecipare ad una svolta reale ed a fare assieme un percorso virtuoso che possa porre Erice dove merita di essere, in uno scenario nazionale ed internazionale. Erice ha tutto per essere grande. Ha però bisogno di una classe dirigente che finora non ha avuto. Il Psi mette a disposizione tutte le sue migliori risorse per cambiare passo e verso”. Alla presentazione ufficiale delle liste della “coalizione Nacci” c’era l’intero stato maggiore del partito. L’iniziale conferenza stampa si è così ben presto trasformata nella prima uscita ufficiale del Psi e del suo candidato sindaco per le Amministrative di primavera.