ERICE, CETTINA MONTALTO: “NEL PD HANNO LA SINDROME MONTALTO. NOI ALTERNATIVA ALL’AMMINISTRAZIONE TRANCHIDA”

Ci scherza su, ma poi non così tanto. Di se stessa dice: “Nel Pd hanno la sindrome Montalto”. e che tra i Dem la consigliera Cettina Montalto sia tra le “questioni più gettonate” non c’è dubbio. C’è infatti chi ipotizza una sua entrata a gamba tesa nelle primarie del 22 gennaio ed un sostegno pieno ad uno dei tre candidati Pd, il professore Franco Todaro. “Nel Pd – sottolinea la consigliera e candidata sindaco del movimento “Nati Liberi” – si parla più di me che dei problemi che dovrebbero affrontare, come quello di convincere gli elettori ericini a votarli ancora dopo il fallimento dell’amministrazione Tranchida. Comincio ad avere il sospetto che ci sia una strategia in questo tentativo costante di tirarmi in ballo nelle loro faccende interne, forse sono utile a coprire 10 anni di governo della città che ha ridotto Erice in condizioni pietose. Facciano quel che vogliono, noi siamo e vogliamo essere altro. Certo, se qualche amico di sinistra ci chiede come votare alle primarie del Pd non avremo dubbi a dire Todaro, ma non ci sono nè accordi sottobanco, nè forzature. Le primarie sono un fatto loro. Saremo spettatori. Magari possiamo chiederci con quale credibilità politica possa presentarsi una candidata come Daniela Toscano, congelata e scongelata in giunta e con l’unico merito amministrativo di avere fatto da scaldasedia della giunta Tranchida”. La consigliera Montalto ne approfitta per segnare i confini della sua candidatura a sindaco: “Siamo un movimento civico che guarda al centrodestra perché questa è la nostra storia. Guarda, soprattutto, a chi ha fatto e fa opposizione all’attuale amministrazione. Siamo chiaramente portati al dialogo con Forza Italia, con il movimento di Salvini, ma la nostra stella polare è quella di una coalizione che sia in grado di presentarsi in assoluta discontinuità ed in alternativa all’amministrazione Tranchida. Ecco perché non abbiamo alcun problema a dialogare con il Psi dell’onorevole Nino Oddo fino a quando i socialisti terranno la loro linea di ferma opposizione alla giunta Tranchida. Anche qui, nessun inciucio, ma solo dialogo su un fronte comune contro chi sta cancellando il futuro ad Erice”.