“Prendo atto dell’esito delle primarie”. Dario Safina doveva esserne uno dei protagonisti ma ha scelto di fare un passo indietro. Ora ha dovuto registrare quello di Enzo Abbruscato. Scelte che lanciano nella mischia Pietro Savona, unico candidato che ha presentato lista e documenti per partecipare alla consultazione. Safina non si limita a prendere atto di ciò che è accaduto nel suo partito: “Annuncio, fin d’ora, che dopo le festività natalizie e di fine d’anno mi farò promotore di una iniziativa politica per aprire il confronto sulle prossime elezioni”. L’avvocato conferma la sua volontà di partecipare alla corsa per i 24 seggi di Palazzo Cavarretta: “Il mio impegno è confermato. Intendo candidarmi al consiglio comunale per dare il mio contributo”. Safina affronta già un tema a lui particolarmente caro, quello delle alleanze: “Ritengo che il candidato sindaco Savona sia chiamato a definire una coalizione più ampia possibile, non certo per mettere dentro tutto ed il suo contrario, ma per mettere la sua disponibilità al servizio della città. Il Pd non deve dare alcun vantaggio agli avversari che, altrimenti, potrebbero avere gioco facile a considerare il partito chiuso e e piegato su se stesso, più propenso ai giochi interni che ai problemi del territorio. E’ un rischio che tutti assieme dobbiamo evitare. Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il gruppo di amici e di sostenitori che sono sempre stati al mio fianco sono e siamo pronti a dare il nostro contributo d’idee per il governo della città. Idee e proposte che metteremo a disposizione del partito e del suo candidato sindaco. Ma sul tema delle alleanze il Pd si gioca una parte importante e significativa della sua credibilità politica”.
TRAPANI, SAFINA: “FAREMO LA NOSTRA PARTE AL VOTO. MA IL PD FACCIA PASSI AVANTI SULLE ALLEANZE”
23 Dicembre 2016
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