“Vorrei capire. Quando rimango in aula e contribuisco all’approvazione del bilancio di previsione vado ben. Quando invece, legittimamente non sostengo le variazioni sono una irresponsabile, portatrice di chissà quali interessi. Funziona così nel regno tranchidiano?”. La consigliera di “Nati Liberi” Cettina Montalto ha deciso di prendere parte al confronto-scontro: “Chiariamo, prima di tutto, un punto. Se c’è una maggioranza deve dimostrarlo in aula. Se non c’è più deve presentarsi in aula e dirlo che non ha più i numeri. Troppo comodo affidarsi all’oppsizione quando ci si trova in una condizione di crisi e poi delegittimarla quando va altre scelte che sono legittime. Le recenti dichiarazioni del vicesindaco Daniela Toscao le considero farneticanti. Ha perso la bussola. I continui congemalmenti e scongelamenti in giunta potebbero averle alterato la sua visione della realtà. Non entro nel merito delle vicende interne al Pd. Le primarie non sono un mio problema ma da cittadina ericina dico che farei il tifo per mio compare Ciccio Todaro che non può essere trattato in questo modo per avere partecipato alla convention socialista. Anche noi eravamo stati invitati”. La consigliera Montalto ne approfitta per ribadire la sua volontà di candidarsi a sindaco di Erice e per aggiungere: “Andremo avanti fino in fondo con il nostro progetto ma dico anche che siamo disponibili a discutere con tutti coloro che puntano a sbarrare il passo, con un voto democratico, ad un candidato tranchidiano. Erice deve cambiare pagina”.
