TRAPANI, NON PIU’ SOLO CITTA’ DEL SALE E DELLA VELA MA ANCHE DELL’ACCOGLIENZA. LA DELIBERA DEL SINDACO DAMIANO

17 Novembre 2016

Non più e soltanto Città del Sale e della Vela. Ancor prima Città dell’Accoglienza. Un atto deliberativo approvato in giunta e predisposto dagli uffici “su precisa direttiva verbale del signor sindaco”, si legge nell’atto, autorizza la modifica della dicitura della cartellonistica verticale posta all’ingresso della città, zona autostrada. Il sindaco Damiano ha deciso di cambiarla in “Trapani, Città dell’Accoglienza, del Sale e della Vela” per lasciare “traccia evidente della vocazione della città all’accoglienza”. Trapani si è “fattivamente impegnata – si legge nella delibera – nell’accoglienza dei migranti” ed ha anche “attivato buone pratiche per l’integrazione dei migranti e delle loro famiglie nel tessuto cittadino”. Ruolo riconosciuto a livello nazionale. Da qui la modifica della dicitura nella cartellonistica. Dicitura che era legata all’evento sportivo della “Vuitton Cup” e soprattutto quasi un “marchio di fabbrica” dell’amministrazione dell’ex sindaco Mimmo Fazio. L’evento velico si svolse nell’autunno del 2005 e la cartellonistica di “benvenuto” all’ingresso della città è una conseguenza di quella manifestazione sportiva. Damiano, dopo avere verificato che non era però mai stata tipizzata e di fronte ad un riconoscimento dell’evento che ha avuto la sua dimensione nazionale ed internazionale ha voluto aggiungere nella dicitura un altro pezzo di storia della città, che è anche cronaca perché gli sbarchi continuano e continueranno e la città è stata ed è al centro di un servizio di accoglienza riconosciuto come efficiente ed in linea con il rispetto della dignità dei migranti. Ruolo, questo, che sta caratterizzando, tra le altre cose, l’attività dell’amministrazione Damiano. Da qui la scelta del primo cittadino di consegnare alla storia anche quest’aspetto della città con la modifica della dicitura nella cartellonistica verticale.

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