BIRGI, EMMOLA: “SI TERRA’ UN TAVOLO NAZIONALE PER L’AEROPORTO”

12 Novembre 2016

Un tavolo nazionale per l’aeroporto di Birgi. C’è un salto di qualità nel confronto sul rilancio dell’aeroporto trapanese. Si fa sentire l’impegno personale assunto dal premier Matteo Renzi nella recente convention per il Sì al referendum costituzionale che si è svolta nel capoluogo e si fa sentire l’azione congiunta del sottosegretario Davide Faraone e del presidente dell’assemblea provinciale del Pd Christian Emmola. E’ stato quest’ultimo ad annunciare il via libera al tavolo nazionale: “L’aereoporto di Birgi sarà, nei prossimi giorni, oggetto di un tavolo tecnico operativo a Roma con il Ministro delle Infrastrutture Delrio”. Faraone ed Emmola, due settimane fa, avevano incontrato un gruppo d’imprenditori del settore turistico allarmati per le vicende che riguardavano l’azione di co-marketing ed il futuro del “Vincenzo Florio”. Incontro che ha poi determinato una serie di contatti e di colloqui che hanno ora portato ad un punto fermo: il tavolon nazionale. Emmola ha comunicato la nuova iniziativa su Birgi dopo averne avuto notizia dal sottosegretario: “Mi ha personalmente comunicato stamattina  la decisione del Ministro Delrio, dando così seguito all’incontro, dal sottoscritto organizzato, avvenuto a Palermo nelle scorse settimane tra lo stesso sottosegretario e alcuni operatori turistici trapanesi, in rappresentanza di alcune associazioni di settore del territorio, da me accompagnati”. Il presidente del Pd ha ribadito la dimensione strategica del “Vincenzo Florio”: “L’aeroporto di Birgi rappresenta un punto nodale per la sopravvivenza e lo sviluppo del nostro territorio ed in quanto tale, ritengo, necessiti delle immediate attenzioni dei massimi vertici istituzionali nazionali. Ringrazio Davide Faraone per la consueta sensibilità e la eccellente tempestività mostrata nell’adoperarsi investendo della situazione il Governo nazionale. Confido nella saggezza istituzionale ed operativa del Ministro Delrio affinché sia risolto lo stato di incertezza in cui versa l’aeroporto di Birgi e conseguentemente il tessuto economico della provincia di Trapani”.

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